Questi 1.200 distributori diventano tutti italiani: è arrivata la firma che ufficializza il tutto. Buone notizie per il nostro paese.
Buone notizie per l’Italia sul fronte dei distributori di carburanti. Spesso si critica duramente il fatto che sempre più attività italiane vengono rilevate da aziende provenienti dall’estero, ma questa volta l’accordo trovato ha fatto si che questa importante rete di distribuzione sia diventata interamente italiana. Un segnale certamente positivo, viste le non poche difficoltà dell’industria del nostro paese negli ultimi anni, soprattutto vista l’importanza del marchio i questione.
Questo accordo riguarda alcuni dei distributori più frequentati e diffusi del paese, saranno moltissimi dunque gli automobilisti che verranno toccati da questo passaggio di mano. La speranza e l’obbiettivo è che il futuro possa riservare notizie positive per i consumatori dal punto di vista della qualità dei servizi, dei prezzi e della organizzazione e collaborazione tra queste attività.
L’accordo riguarda un vero colosso per quanto riguarda i distributori di benzina: la Esso, storico brand di ExxonMobil, un gigante dell’industria petrolifera mondiale. Nel nostro paese sta per cambiare tutto per quanto riguarda questo storico marchio.
Venduti distributori Esso: ufficiale l’accordo
Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, lunedi 11 agosto è stato firmato un accordo che ha reso effettiva la cessione dei distributori della Esso in Italia. La rete degli impianti di distribuzione di carburanti è stata ceduta da EG Italia, che l’aveva acquistata nel 2018, ed è ufficialmente in mano ad un consorzio di operatori tutto italiano che comprende Pad Multienergy, Vega Carburanti, Toil, Dilella Invest e Giap. Un gruppo che riunisce da nord a sud del paese. L’accordo riguarda circa 1.200 attività in tutto il paese, la maggior parte di queste appunto a marchio Esso. Si tratta di circa il 6% dei distributori nazionali, il che la rende una trattativa di primaria importanza per il settore.

“L’operazione di acquisizione di EG Italia permette di riportare il controllo di un asset strategico nelle mani di operatori privati nazionali” fanno sapere dal Consorzio, che non ha nascosto la soddisfazione per l’accordo raggiunto. Adesso il tutto dovrà essere notificato e ricevere il via libera della Autorità garante della concorrenza e del mercato. In seguito, inizierà ufficialmente un nuovo corso per EG e per i distributori esso, con l’obbiettivo di migliorare il servizio per i clienti e di rendere sempre più efficienti le attività. Inizia dunque una nuova era per Esso nel nostro paese.