Audi dimostra di venire incontro ai propri clienti e lo fa con un modello che pensa come nessun’altro anche ai passeggeri posteriori.
La Germania dimostra di crescere e di imporsi sempre di più nel mondo dei motori, con Audi che sta evidenziando la propria abilità nel rimanere al passo con i tempi. Il colosso di Ingolstadt inoltre ha deciso che per il 2026 arriverà il proprio grande debutto nel Mondiale di F1, una vera e propria rivoluzione che garantirà un successo strabiliante al marchio.
Non sarà di certo facile lottare fin da subito per il titolo, ma non ci sono dubbi sul fatto che Audi non entrerà per fare la comparsata. In questi anni il Gruppo Volkswagen sta ottenendo enormi benefici proprio dal fatto che presenta all’interno della propria realtà una società solida e forte come la casa dei Quattro Cerchi, con questa che non solo dimostra di aver perfezionato sempre di più la propria gamma come qualità del motore, ma anche con una serie di particolari degni di nota.
Sempre più aziende “dimenticano” i passeggeri posteriori, con un divano spesso piccolo e soprattutto con la maggior parte delle auto che non presenta nemmeno la griglia per il climatizzatore posteriore. Con la Audi A3 Sportback però non solo vi è questo dettaglio, ma si è andati molto oltre con una straordinaria novità.
Audi A3 Sportback: il caldo non fa più paura
Con l’Audi A3 Sportback siamo di fronte a un modello che è davvero l’ideale per chiunque, con la sua lunghezza che è da 434 cm, la larghezza da 182 cm e l’altezza da 145 cm, con un peso complessivo di 1400 kg. Il motore che monta internamente è un 4 cilindri da 1498 di cilindrata, il che dà modo di poter erogare un massimo di ben 150 cavalli, con il picco di velocità che è di 225 km/h.
Sono diversi i sistemi di altissimo livello che sono presenti nella Audi A3 Sportback, come per esempio un eccellente display infotainment da 10,2 pollici, ma è straordinario soprattutto il sistema di climatizzazione. Quest’ultimo infatti è stato progettato in modo tale da essere separato tra i passeggeri che si trovano davanti e quelli invece posteriori.
Dunque chi si siede nel divanetto dietro, non solo ha la possibilità di essere arieggiato quanto quelli nei sedili anteriori, ma vi è anche modo di regolarlo in modo del tutto indipendente. Il tutto avviene grazie all’utilizzo della plancetta fisica, con l’Audi A3 Sportback che risulta l’ideale anche grazie al costo di 42 mila Euro.