Il colosso dei motori tedesco costretto ad una decisione dolorosissima: shock per il settore

Il mondo delle auto tedesche sta vivendo un periodo di profonda crisi e ora arriva una decisione davvero dolorosa.

Quando si pensa al settore automobilistico tedesco, lo si vede da sempre come uno dei principali punti di riferimento della categoria. Inoltre è innegabile il fatto che il costo di queste vetture spesso sia elevato, proprio perché si va a creare anche un rapporto straordinario tra la qualità del prodotto e la tradizione di marchi iconici.

Purtroppo però si è anche in un profondo momento di crisi generale del settore, dunque anche coloro che rappresentano il non plus ultra del mondo dei motori devono fare i conti con una situazione spesso molto complicata. Non sono solo le auto che sono in crisi, ma anche tutte quelle aziende che lavorano nel settore con accessori.

Lo si è visto per esempio con la crisi che ha colpito delle grandi aziende come la Recaro, ma sono anche altri grandi colossi che hanno sedi in tutta Europa che sono in difficoltà. Lo si vede perfettamente con il caso di Thyssekrupp, una realtà che da anni fatica, ma che ora deve fare i conti a tutti gli effetti con un profondo piano di ristrutturazione.

Thyssenkrupp: al via il piano di ristrutturazione

Negli ultimi anni il settore delle auto in Germania ha portato al taglio di ben 1800 dipendenti, un dato che evidenzia come ci si trovi all’interno di un periodo di crisi davvero molto pesante. La Thyssenkrupp è una di quelle che deve cercare di rialzare la testa dopo una crisi non di poco conto, con l’intervento che è sulla Automotive Technology.

Thyssenkrupp
Thyssenkrupp (Ansa – derapate.allaguida.it)

A quanto pare il futuro non è poi così positivo come si spererebbe, considerando anche ciò che dice il CEO Volkmar Dinstuhl, con questi che infatti parla di una prospettiva debole per il mondo delle auto. La produzione è dunque ancora ben lontana dal poter essere considerata alla pari del periodo pre crisi del 2020.

Come riporta mondo-motori.it, la Thyssenkrupp si trova dunque costretta a dover ridurre i costi, il che significa che diversi posti di lavoro potrebbero essere in bilico. Allo stesso tempo si è anche in una situazione dove avverrà il congelamento delle assunzioni, e allo stesso tempo gli investimenti saranno minori rispetto al passato. Il CEO di Renault Luca De Meo ha evidenziato però come il mercato sia in crisi in modo così evidente solo in Europa, dunque sarà necessario dare vita il prima possibile a un approccio ben diverso.

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