Un colosso italiano è ufficialmente ceduto, con la decisione che è annunciata dallo stesso Ministro del Made in Italy.
Sono sempre di più le nazioni che sono in grande fase di sviluppo in questi ultimi anni e sono ben pochi i dubbi sul fatto che meriti di essere tenuta in considerazione in questa lista anche la Turchia. Una realtà che ormai ha dimostrato di sapersi espandere come poche altre, con una crescita economica davvero di tutto rispetto.
Il Governo Meloni ha dimostrato di poter trattare direttamente con essi e già nello sport si è visto come vi sia una certa vicinanza. Alla fine infatti Euro 2032 si giocherà proprio tra Italia e Turchia, non la più comoda delle soluzioni da un punto di vista della logistica per le squadre, ma di certo l’unico modo per il Belpaese di poter essere preso in considerazione per un simile evento.
Intanto anche altri grandi colossi italiani finiscono nelle mani della Turchia e di importanti realtà di questa nazione. A ufficializzare il tutto ci ha pensato lo stesso Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ovvero Adolfo Urso, con questi che ha sottolineato tutta la propria soddisfazione per ciò che è stato portato a termine.
Piaggio Aerospace a Baykar: l’operazione ora è ufficiale
All’interno del Ministero delle Imprese e del Made in Italy si è conclusa una delle più importanti operazioni degli ultimi anni e ha visto il passaggio definitivo di Piaggio Aerospace alla società turca di Baykar. Una cessione autorizzata direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con Adolfo Urso che ha evidenziato come si sia trattata di una scelta strategica per far sì che potesse essere rilanciato un grande marchio italiano.

La cessione a Baykar è sicuramente prestigiosa per Piaggio Aerospace, considerando infatti come si stia parlando di una delle più importanti aziende private al mondo per quanto riguarda il settore della difesa, con questa realtà che si è messa in mostra soprattutto per quanto riguarda la produzione di aeromobili a pilotaggio.
Tra i suoi punti di forza vi sono senza dubbio i droni, con il più noto di tutti che è quello da combattimento TB2, senza dimenticare poi anche la presenza del drone d’attacco Bayraktar Akinci. Piaggio Aerospace finisce dunque sotto il controllo di uno dei più grandi colossi nel settore e questo accordo può sicuramente aiutare l’azienda italiana a espandersi sempre di più a livello internazionale.