Questo colosso statunitense ha conquistato l’Italia: sono stati i primi a farlo nello Stivale e hanno ottenuto risultati straordinari.
Nonostante le recenti difficoltà dovute al particolare momento dell’automotive europeo e ad un generale calo delle vendite e difficotà nel navigare la transizione elettrica, il mercato italiano continua a rivestire un ruolo importante nelle startegie delle aziende. La grande tradizione del nostro paese in fatto di motori è innegabile, soprattutto se si parla di automobili di primo livello.
Lo è per quanto riguarda le automobili, ma anche per il noleggio, visto il gran numero di turisti, lavoratori, visitatori e uomini d’affari che ogni giorno arrivano nel nostro paese e hanno bisogno di trovarsi un’auto per la loro permanenza. Un colosso, in particolare, punta molto sul mercato italiano e vuole aumentare la sua presenza nello Stivale nonostante sia ormai da anni tra i colossi del suo settore. Hertz, azienda statunitense specializzata nell’autonoleggio, non si accontenta di essere in cima alla lista ma vuole fare un altro step in avanti per conquistare l’Italia
Da 65 anni Hertz offre i suoi servizi sul territorio italiano, l’azienda statunitense (che è stata la prima a offrire servizi di autonoleggio in Italia) nonostante una visione sempre più globale e orientata al mercato internazionale continua a puntare moltissimo sul nostro paese, come confermato dall’amministratore delegato di Hertz Italia Massimo Scantamburlo, che riveste un ruolo particolare nella storia della azienda proprio per i legami di vecchia data.
Nel corso dei decenni, Hertz si è costruita una vera e propria identità italiana, che è sfociata nella decisione di lanciare una “Selezione Italia”, un’iniziativa che consente di viaggiare per le strade del nostro paese al volante di modelli italiani, che nel corso degli anni sono aumentati. Oggi la flotta Hertz “italiana” conta marchi come Alfa Romeo e Abarth, sino a Maserati. Che si aggiungono a tutti gli altri modelli dell’azienda, tra cui molti delle tedesche Audi, BMW e Mercedes.
Per consolidare l’identità e il legame con il posto che si visita, Hertz ha pensato anche ad un nuovo progetto di identità olfattiva, un portachiavi profumato che il cliente potrà portare a casa e che aiuterà ad imprimere il legame con l’Italia e con i posti che si sono visitati. Identità e servizi premium, insomma, sono la ricetta per continuare a crescere.
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