La Honda fa sognare la Renault, con il motore che dà vita a una delle pazzesche partendo semplicemente dalla Twingo.
Ci sono dei marchi che hanno dimostrato non solo di essere eccezionali come marchi singoli, ma si sono presentati in grande spolvero anche nel momento in cui hanno dovuto “prestare” il proprio motore ad altre aziende. Lo si vede soprattutto nel mondo delle corse, con la Red Bull che è la scuderia che conosce maggiormente i benefici di questi colossi.
La casa francese infatti è stata l’azienda che ha permesso di dare vita al primo grande dominio con Sebastian Vettel tra il 2010 e il 2013, mentre i trionfi di Max Verstappen sono giunti grazie al legame con la Honda. Due realtà dunque che sono facilmente utilizzabili in ogni vettura, dimostrando sempre il grandissimo sviluppo motoristico.
Negli ultimi anni è molto semplice notare come ci siano tantissimi appassionati che decidono di dare forma a una serie di auto uniche, con delle creazioni straordinarie. Questa volta è bastato partire da una semplice Renault Twingo per creare una vettura innovativa, ma era necessario inserire al proprio interno proprio il motore della casa giapponese.
Le sleeper sono una categoria particolare delle auto, con queste che sono considerati quei modelli che a primo impatto non dovrebbero essere delle vetture prestazionali, ma una volta che le si ispeziona da vicino si possono denotare e ammirare una serie di straordinarie particolarità. Lo si vede per esempio con questa piccolo Renault Twingo in una versione non certo di ultima generazione.
A primo impatto nessuno potrebbe di certo immaginare il fatto che si tratta di un’auto particolarmente prestazionale, ma coloro che hanno modificati questa auto hanno deciso di introdurre al loro interno un favoloso motore K20 della Honda. Si tratta di un 4 cilindri che ha fatto la storia, considerando come si tratta di uno dei quattro propulsori giapponesi più prestazionali di sempre, con un totale di ben 500 cavalli erogati.
La presentazione è avvenuta grazie al video del pilota e youtuber Misha Charoudin. Un’auto che è stata testata in uno dei circuiti più leggendari al mondo come il Nurburgring. Le prestazioni sono dunque molto diverse rispetto a quelle della Renault Twingo classica, che era nata con soli 65 cavalli e vedendo a primo impatto questa quattro ruote, l’unica grande differenza è la presenza di pneumatici adatti a queste prove. Una Renault Twingo incredibile, con la Honda che in questo caso ha fatto tutto.
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