Il nuovo carburante non è mai stato utilizzato sulla Terra: produce energia infinita, può rivoluzionare tutto

I carburanti odierni guardano davvero verso una direzione mai esplorata in passato e questa novità è pazzesca.

L’intento dei giorni moderni è quello di poter dare vita a delle auto che siano altamente prestazionali e che allo stesso tempo possano avere il minor impatto possibile sull’ambiente. Non è di certo un percorso semplice, ma negli anni è evidente come le aziende stiano cercando di lavorare duramente in questa direzione.

L’elettrico è una delle migliori varianti che si possano trovare, ma allo stesso tempo è bene specificare come non sia l’unica soluzione. Negli anni infatti le case automobilistiche sono state in grado di compiere dei passi da gigante in questo senso, migliorando nettamente sia benzina che gasolio.

Ora però è tempo di ammirare da vicino anche una delle ultime più ingegnose invenzioni e si tratta di quella che ha portato avanti la Rocket Star. L’azienda statunitense infatti ha trovato il modo di dare vita al FireStar Drive, un progetto che permetterà così di viaggiare in modo del tutto innovativo addirittura nello spazio e si tratta di un cambiamento epocale.

FireStar Drive di Rocket Star: ecco come funziona

La grande novità che ha portato avanti la Rocket Star si rifà al fatto che utilizza un propulsore che ha modo di sfruttare il plasma pulsato. In questo modo utilizza l’acqua in modo tale da poter velocizzare quanto più possibile il processo dei protoni e così facendo gli permette di poter toccare delle velocità davvero elevatissime.

FireStar Drive RockeStar cambiamento spazio
FireStar Drive di Rocket Star: ecco come funziona (Twitter – derapate.allaguida.it)

L’intento di utilizzare questo propulsore è quello di poter usare un motore che ha modo di sfruttare in modo diretto l’energia solare e questa potrebbe dunque tradursi nella soluzione vincente per i futuri viaggi nello spazio. Si tratta di un progetto che punta dunque a rinnovare continuamente la propria energia e dunque di fatto di poter compiere degli spostamenti quasi infinti e con un’autonomia mai vista prima.

Il tutto si basa sul concetto della fusione nucleare aneutronica, il che permette anche di evitare possibili radiazioni nocive. Un sistema dunque che può produrre di fatto energia infinita e che ha tutte le caratteristiche ideali per poter essere considerata come una delle più grandi innovazioni sia da un punto di vista ecologico che pratico. Per ora è un progetto che nasce solo per lo spazio, ma chissà che non possa diventare idoneo anche per altri spostamenti nei prossimi anni.

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