Le aziende continuano a migliorare la produzione di motori e ora ne nasce uno con una potenza mai vista prima.
L’intento di questi anni è quello di creare una serie di propulsori che possano essere quanto più possibili al passo con i tempi e soprattutto ecologici. Non si può pensare di continuare ininterrottamente come si è fatto in questi anni, anche se per molti non è nemmeno concepibile concentrarsi solo sull’elettrico.
A ben guardare la soluzione migliore può sicuramente essere quella di una produzione mista, sia termica che elettrica, sfruttando le grandi capacità di ingegneri e progettisti. Inoltre non mancano di certo le nazioni in via di sviluppo per quanto concerne lo studio di auto e di motori, con la Cina che da questo punto di vista è cresciuta come poche.
Una delle più grandi novità giunge dal CAS, ovvero l’Institute of Mechanics della Chinese Academy of Sciences. Proprio da qui è nato quello che può essere considerato come uno dei più straordinari e incredibili propulsori al mondo, con questa operazione che risulta essere unica nel proprio genere.
Motore a detonazione obliqua: ecco come funziona
Dalla Cina dunque è stato sviluppato un nuovo motore a detonazione obliqua, il quale è alimentato a kerosene per aviazione. Per poter dare il via definitivo a questo progetto, è stato necessario un lungo percorso, con una serie di studi che sono stati condotti direttamente nel tunnel aerodinamico JF-12 di Pechino.

I ricercatori sono entusiasti per il fatto di aver trovato il modo di generare delle one di detonazione obliqua che potessero essere quanto più prolungate possibili, con il semplice utilizzo del carburante per jet RP-3. Il dato straordinario sta nel fatto che i tassi di combustione risulterebbero 1000 volte più rapidi rispetto a quelli dei motori scramjet, con questa informazione che è riportata direttamente da South China Morning Post.
Ciò che sembra davvero incredibile è constate la capacità operativa di questo motore, tanto è vero che si attesta a una velocità di 16.756 km/h. Questo significa che riesce a superare di ben 16 volte quella che è la velocità del suono e anche la sua tenuta risulta essere decisamente più che valida, dato che questo picco lo si è mantenuto per ben 9 ore a 150 metri. Non è stato possibile testare il tutto, a causa di limiti del tunnel del vento JF-12, per più di 50 millisecondi. Si tratta però di una rivoluzione straordinaria che dovrà essere tenuta in considerazione per il prossimo futuro.