Dimensioni da citycar, anima da SUV e un prezzo che fa tremare la concorrenza: la nuova Hyundai Inster sta per sconvolgere il mercato delle elettriche compatte.
Chi l’ha detto che per guidare un’auto elettrica bisogna spendere un patrimonio? Nel mercato italiano sta per arrivare una piccola rivoluzione a quattro ruote. La nuova Hyundai Inster sembra proprio voler sfatare tutti i luoghi comuni sulle auto a batteria. È piccola, sì, ma non rinuncia a nulla.
Anzi. Il suo design moderno cattura lo sguardo, mentre le dimensioni contenute la rendono perfetta per destreggiarsi nel traffico cittadino. E il prezzo? Quello è la vera sorpresa: si parte da 24.900 euro. Una cifra che fa stropicciare gli occhi, soprattutto considerando quanto offre questo gioiellino coreano.
La vera magia sta nei dettagli. La versione base monta una batteria da 42 kWh che spinge un motore da 97 cavalli. Niente male per muoversi in città, con un’autonomia che arriva a 327 chilometri. Ma c’è di più. Chi cerca più brio può puntare sulla versione da 115 cavalli, che con la sua batteria maggiorata promette fino a 370 chilometri senza dover cercare una colonnina.
Ma è nell’abitacolo che questa piccola Hyundai stupisce davvero. Sembra di entrare in un salotto hi-tech: due schermi da 10,25 pollici dominano la plancia, il climatizzatore è automatico e c’è persino la retrocamera di serie. E quando è ora di ricaricare? Nessun problema: in mezz’ora si recupera l’80% della batteria grazie alla ricarica rapida.
L’allestimento Xclass aggiunge quel tocco in più: cerchi in lega, vetri oscurati e sedili posteriori che si possono spostare avanti e indietro. Come se non bastasse, Hyundai regala anche un buono da 500 euro per ricaricare in giro per l’Italia. Praticamente cinquemila chilometri di energia elettrica in omaggio.
Le rate? Anche quelle sono studiate per non spaventare: con 169 euro al mese si può portare a casa una Inster nuova fiammante. Certo, serve un anticipo, ma le condizioni sono davvero interessanti. Le prime consegne sono previste per gennaio 2025: giusto il tempo di mettere da parte il budget necessario.
Questa piccola Hyundai ha tutte le carte in regola per far parlare di sé. È come se avessero preso il meglio della tecnologia elettrica e l’avessero compresso in un formato tascabile, senza dimenticare il portafoglio di chi compra. Un’auto che non vuole strafare, ma che sa il fatto suo. Come quelle persone che parlano poco ma quando lo fanno hanno sempre qualcosa di interessante da dire.
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