Il SUV della Toyota da 12mila euro lascia davvero tuti senza parole: l’auto sconvolge il mercato, ecco di che si tratta
Sfida a chi propone il prezzo più vantaggioso e soprattutto con il numero più alto di accessori. Ormai le case automobilistiche si danno battaglia sui settori lì dove si rivolge l’attenzione maggiore da parte dei clienti. Ed al momento sono due i segmenti maggiormente apprezzati: quello delle citycar e quello dei Suv.
I motivi sono ovviamente diversi ma anche coincidenti: per quanto riguarda le citycar, si tratta di auto che hanno dimensioni di circa 4 metri di lunghezza, nate per essere perfette per le città, abili a sgusciare nel traffico e dalla lunghezza giusta per non trovare difficoltà nel parcheggiare. Le citycar sono però vetture che possono essere utilizzate anche nei viaggi, come unica auto di famiglia.
Peculiarità che si trova nei SUV, siano essi compatti o dalle grandi dimensioni, con linee che terminano a coda oppure più “classiche”. Insomma, proprio per tutti i gusti, anche di chi ha lo spirito selvaggio ed ama un’auto in grado di districarsi nel fuoristrada.
Toyota, che SUV: il prezzo è irrisorio, ecco il motore
E proprio in questo mondo trova spazio la Daihatsu Rocky, un’auto compatta ma che ha ambizioni da fuoristrada per l’appunto. Di primo acchitto, la Rocky dà l’idea di essere un classico SUV cittadino dal design intrigante e quattro metri di lunghezza.
In realtà la trazione integrale a gestione elettronica consente alla vettura di affrontare con grande facilità colline, sterrati e tratti scivolosi. Altro che crossover urbano anche se non è proprio n fuoristrada puro, è bene ricordarlo. La Daihatsu Rocky è lo stesso modello che in Giappone Toyota vende con il nome di Raize.
Uno dei punti di forza di questa vettura è senza dubbio il prezzo. La versione base di questa vettura, in Giappone, è venduta con il prezzo di circa 12mila euro, davvero un’inezia considerati i numeri di queste auto. Il motore che spinge la Rocky è un 1.0 litri turbo benzina che eroga una potenza di 98 cavalli, con un cambio automatico D-CVT a variazione continua per una fluidità di guida maggiore e consumi ridotti.
Questi sono peraltro corroborati dai dati diffusi dalla casa che raccontano di un consumo di 5,4 litri ogni 100 km. Chi si aspetta interni lussuosi resterà molto deluso: nonostante ciò la praticità è davvero elevata in questa auto che ha un bagagliaio da 369 litri. Molto interessante anche il raggio di sterzata contenuto, utile per muoversi con agilità negli spazi molto stretti.
