Incidente Mortale: tragedia nel Drag racing
Il drag racing ha fatto una nuova vittima: la folle competizione motoristica americana è stata teatro di un terribile incidente in cui ha perso la vita Mark Niver, 60 anni, uno dei piloti veterani della NHRA (National Hot Rod Association)
da Angelo Pastore, il

Il drag racing ha fatto una nuova vittima: la folle competizione motoristica americana è stata teatro di un terribile incidente in cui ha perso la vita Mark Niver, 60 anni, uno dei piloti veterani della NHRA (National Hot Rod Association).
L’incidente è avvenuto durante i Northwest Nationals disputati a Seattle e a quanto pare è dovuto alla perdita del paracadute che serve a frenare il veicolo.
Tragedia ai Northwest Nationals della NHRA (National Hot Rod Association): Mark Niver, uno dei piloti più anziani e rispettati della categoria è morto schiantandosi davanti gli spettatori inorriditi.
Il dragster di Niver ha perso il paracadute di sicurezza al momento della frenata e si è andato a schiantare a circa 271 miglia all’ora, saltando fuori dalla pista e impattando violentemente contro la rete di protezione. Le squadre di emergenza hanno tirato Niver fuori dalle macerie, ma non sono riusciti a salvarlo.
La NHRA si conferma competizione pericolosissima: solamente quest’anno sono morte altre due persone, un pilota (Neal Parker) e una tifosa che a febbraio è stata colpita una “ruota vagante” mentre assisteva ad una competizione. Nel 2008 un altro rider, Scott Kalitta, morì in un incidente simile a quello in cui ha perso la vita Niver.
Mark Niver era conosciuto da tutti gli appassionati della disciplina per i suoi dragster interamente costruiti da lui, motori compresi, in contrasto con i grandi gruppi sponsorizzati: da sempre categoria motoristica sui generis, il drag racing è infatti espressione di libertà e creatività applicate al mezzo meccanico, e Niver incarnava a pieno questi valori.