Incredibile record per il nuovo attesissimo SUV: solo 60 secondi, è successo l’impensabile

Record pazzesco per questo nuovo SUV, tanto è vero che in soli 60 secondi c’è modo di innamorarsene perdutamente.

Tra le auto più apprezzate e richieste in questi anni ci sono senza ombra di dubbio i SUV, con queste vetture che sono tra le più richieste in Europa. Nel Vecchio Continente oltre il 50% dei modelli immatricolati nel 2023 erano proprio di questa tipologia di auto e dunque anche le nuove aziende emergenti vi puntano e non poco.

La Cina è la nazione che più di tutte sta cercando di diventare dominante nel mondo dei motori, con le auto che sono di primaria importanza. In particolar modo si punta moltissimo sulle vetture elettriche, ma in realtà ci sono anche le varianti termiche che riscuotono un grande successo, considerando come siano queste le auto più vendute.

Una delle aziende che si sta facendo maggiormente strada nell’immaginario collettivo per quanto concerne la produzione di nuovi eccellenti modelli a quattro ruote è la Omoda. Un marchio che con i SUV sta facendo strada, ma ora è tempo di alzare ancora di più l’asticella. Si sa che in Cina vi è una straordinaria velocità nei tempi di produzione di un’auto, ma questa volta si sono toccati dei picchi mai visti prima.

Omoda 7: 60 secondi per assemblarla

Alla fine è stato progettato il tanto atteso primo esemplare della Omoda 7. Un modello che si presenta in modo straordinariamente elegante e che dimostra di aver bisogno di soli 60 secondi per poter essere completamente assemblato. Numeri che dimostrano come la produttività di questo marchio può diventare incredibilmente elevata nei prossimi anni.

Omoda 7 SUV assemblato in 60 secondi
Omoda 7 (YouTube – derapate.allaguida.it)

Per riuscire a dare forma a un’auto dal nulla in soli 60 secondi, in Cina hanno sviluppato un sistema di produzione intelligente che deriva da migliaia di robot di precisione che lavorano su ogni dettaglio. Tra le grandi caratteristiche che vanno tenute in considerazione vi è anche l’abbattimento delle emissioni. Il 15-20% del fabbisogno energetico infatti proviene da fonti rinnovabili.

Rientra dunque pienamente nel progetto globale di aiutare l’ambiente, con le sue caratteristiche che sono perfettamente integrate all’interno di un progetto di sostenibilità. Omoda dunque sta cercando di rivoluzionare il mondo delle quattro ruote non solo con la produzione di auto ecologiche, ma anche derivate da una rapidissima realizzazione. Non è chiaro se anche le prossime vetture saranno in grado di essere prodotte in così poco tempo. Un po’ però spaventa questo “dominio” da parte delle auto rispetto all’uomo, con il suo lavoro che è surclassato.

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