Cinque giorni nel cuore di Ducati. Un’esperienza per pochi, da non lasciarsi sfuggire. Ma i posti sono pochi.
Entrare davvero in Ducati non capita spesso. Questa volta, però, la porta si apre, dal 14 al 18 luglio la Casa di Borgo Panigale organizza la Summer School per le Eccellenze. Non una visita, non un semplice corso. Si tratta di un’immersione totale nella fisica applicata alle moto, tra banchi, officine e reparti dove si respira innovazione.
Il laboratorio “Fisica in Moto Powered by Lenovo” è il centro di tutto. Un luogo solitamente riservato, che per cinque giorni diventa il terreno di gioco di ventiquattro studenti. Pochi, selezionati. Per candidarsi serve una presentazione personale, una lettera di referenza e la media degli ultimi due anni. Tutto entro il 3 giugno. Nessuna proroga.
Ducati ha ancora pochissimi posti
Qui non basta la passione e serve davvero un’eccellenza: la curiosità, la voglia di capire come funziona davvero una moto; i ragazzi scelti devono essere al quarto o quinto anno delle superiori e non si guarda solo ai voti, ma anche all’interesse per le materie scientifiche e alla motivazione.
La selezione sarà decisamente dura perché l’obiettivo è offrire a giovani talenti la possibilità di vedere la fisica all’opera: mettere, come si dice, le mani in pasta. Si parte dalla teoria e poi si passa subito alla pratica: esperimenti, attività di gruppo, seminari e visite guidate. Il programma è fitto, il ritmo intenso.
Il cuore della Summer School è la sfida a squadre: qui li studenti vengono divisi in gruppi. Ognuno lavora a un progetto di ricerca. Alla fine, due giurie valutano il risultato: una tecnica, fatta da professori e ingegneri, e una di esperti di comunicazione scientifica. Non conta solo il progetto, ma anche la capacità di lavorare insieme, di ragionare in modo critico e di spiegare bene le proprie idee. È un modo per mettere alla prova le competenze che oggi servono davvero.
Durante la settimana non mancano gli incontri con chi la fisica la vive ogni giorno, come docenti universitari, insegnanti, tecnici Ducati e Ducati Corse, che sono lì per confrontarsi con i ragazzi, dare consigli, raccontare la loro esperienza. Un’occasione per raccogliere spunti utili anche per il futuro, tra università e lavoro.
Quest’anno c’è una novità importante. Il laboratorio si arricchisce grazie alla partnership con Lenovo: l’azienda, già al fianco di Ducati in MotoGP, ora porta la sua tecnologia anche in questo progetto educativo. Un passo avanti per rendere l’esperienza ancora più completa e innovativa.
Cinque giorni per vivere da vicino la fisica delle moto, conoscere da dentro la fabbrica e misurarsi con una sfida vera. I posti sono pochissimi e la scadenza per candidarsi si avvicina. Chi vuole provarci deve muoversi in fretta.
