Jeep a 2.000 euro, rivoluzione dall’Asia: puoi averla anche tu

La Jeep è tra i marchi più richiesti al mondo e dall’Asia c’è un modo per averla con una spesa contenuta di soli 2000 Euro.

Possedere una Jeep per molti è un vero e proprio sogno a occhi aperti, con il marchio statunitense che nel corso degli anni ha dimostrato di voler diventare sempre più internazionale. Si sa che lo stile delle automobili tra gli USA e l’Europa è ben differente, per questo motivo alcuni modelli come la Compass o la Renegade hanno grande successo di fatto solo nel Vecchio Continente.

Lo stile classico delle Jeep è però quello che riporta la memoria ai mitici fuoristrada che sono in grado di muoversi in ogni strada. Indubbiamente le cose sono cambiate nel corso degli anni, ma modelli come la Wrangler continuano a essere un punto di riferimento per la maggior parte degli appassionati dell’off-road.

Anche dall’Asia vi è un grande interesse attorno agli sviluppi che è in grado di portare avanti la Jeep e lo dimostra il fatto che perfino dei privati decidano di creare quello che può essere una sorta di “modello omaggio”. Nessuno avrebbe mai immaginato che fosse possibile dare forma a un’auto del genere, la quale risulta essere perfetta per tutti, anche per i più giovani.

Jeep costruita in Asia: è davvero per tutti

Fino a qualche anno fa erano abbastanza note le Jeep con motore Willys, con queste che erano quelle maggiormente utilizzate anche dagli eserciti per gli spostamenti durante le guerre che hanno coinvolto gli USA e non solo. Le dimensioni di questo modello erano di 333 cm di lunghezza, 158 cm di larghezza e un’altezza da 183 cm, con un motore 4 cilindri da 2199 di cilindrata che poteva erogare un massimo di 54 cavalli.

Jeep costruita a mano
Jeep (YouTube – derapate.allaguida.it)

Questa vettura però a quanto pare la si può costruire anche partendo da zero, proprio come ha fatto l’indiano Shakir, con questi che ha voluto progettare la sua piccola Willys per i suoi figli. A dargli una mano è stata un’officina della zona, con il lavoro che lo ha tenuto occupato per circa un anno del proprio tempo.

Ciò che ha ancora di più dell’incredibile è il fatto che questo modello ha avuto un costo molto contenuto, dato che è rimasto sui 1,75 lakh, ovvero 2000 Euro. Vi sono due cambi al proprio interno, con il modello che inizialmente doveva essere solo elettrico e con 60 km di autonomia, ma poi Shakir ha aggiunto anche un monocilindrico da 125 di cilindrata. Un modello incredibile e che, come si evince dal video, lo possono guidare anche i più piccoli.

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