Arriva il SUV più amato della Jeep ad un prezzo da Dacia: una piacevolissima sorpresa per tutti i clienti del marchio. Diventa un’occasione imperdibile
Il modello storico della Jeep può abbracciare una fetta molto ampia di mercato grazie a dei prezzi che dire concorrenziali è dire poco. La qualità di un marchio riconosciuto ma con un costo abbordabile.
Se volete un SUV di qualità e di ottima fattura a prezzi non esagerati, di certo il marchio Jeep è un’autentica garanzia. Basta nominare la Renegade per avere a che fare con un modello unico e che ha ancora un grande appeal sul mercato (al netto della crisi che sta colpendo Stellantis e non solo in questo periodo). Adesso c’è alle viste l’uscita di un nuovo modello della famosa Jeep Renegade, confermata tra le vetture che rientreranno nella produzione americana del futuro.
Il debutto della rinnovata versione è previsto per il 2027, con una produzione che dovrebbe appoggiarsi alla piattaforma smart car. In ballo potrebbe esserci anche l’utilizzo della STLA Small, ancora non da escludere del tutto. La cosa che di certo non dovrebbe mutare è il prezzo di lancio, che dovrebbe mantenersi al di sotto dei 25mila euro, davvero come una Dacia.
Soprattutto se dovesse essere adottata la prima piattaforma sopra menzionata, i costi potrebbero rimanere particolarmente bassi.
Anche se ancora non si hanno risposte certe, sembra proprio che la nuova Renegade dovrebbe debuttare sul mercato internazionale nel 2027, disponendo di tutta una serie di elementi di design visti nelle più recenti auto di Jeep. Per quanto riguarda le dimensioni si pensa che possano leggermente aumentare, creando un gap più netto con la Jeep Avenger.
Qualcuno, pensando anche alla data di uscita, ipotizza che si possa trattare di una produzione solo elettrica, ma non è da escludere, per aree come Nord e Sud America, che possa esserci anche qualche versione termica. L’unica cosa certa è la location di produzione che con ogni probabilità non sarà più in Italia, come avveniva con l’attuale versione, ma si sposterà all’estero. Questo perché sia la piattaforma Smart Car che la STLA Small saranno utilizzate dagli stabilimenti italiani di Stellantis in futuro per la loro produzione di veicoli in fascia premium. Vedremo se nonostante il decentramento anche nel nostro mercato il risultato sarà all’altezza delle aspettative aziendali.
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