La batteria del futuro è già realtà: ora sarà possibile avere una svolta importantissima nel mondo dell’elettrico, con una carica completamente diversa
Se il problema delle auto elettriche è la durata dell’accumulatore di energia, questa svolta azzererà ogni tipo di problema, rendendo davvero facile poter compiere lunghi viaggi. Anche a livello economico può essere un ottimo passo avanti per i risparmi.
Il discorso intorno alle auto elettriche è più vivo che mai in questo periodo, tra crisi delle vendite sul fronte occidentale e tempi di transizione da rispettare. L’Unione Europea, come gli Stati Uniti, si sono dati delle scadenze ben precise per trasformare l’intero settore automobilistico nei prossimi anni. L’abbattimento delle emissioni e la volontà di arrivare ad un mondo totalmente EV è al momento utopistico. I clienti ancora non si fidano al 100% delle durate delle batterie, della sicurezza e della facilità di trovare stazioni di servizio. Inoltre i prezzi continuano ad essere piuttosto alti e la domanda non raggiunge mai l’offerta proposta.
Una svolta importante per la maggior parte dei punti sopra citati, può arrivare ad un aggiornamento tecnologico che riguarda proprio le batterie. Su questo aspetto ad essere all’avanguardia nella fattispecie è Hyundai Motor Group, che sta studiando il lancio delle sue batterie allo stato solido. Ma questo che benefici apporterebbe? Vediamolo insieme.
Svolta importante in casa Hyundai: arrivano le batterie allo stato solido
Il Gruppo Hyundai vuole introdurre una linea pilota dedicata alla produzione di alimentatori allo stato solido di nuova generazione. Si tratta nello specifico di una vera e propria rivoluzione tecnologica, che può cambiare tutti gli standard a cui siamo abituati oggi. La linea in questione sarebbe ospitata all’interno del suo Next-Generation Battery Research Center, presso lo Uiwang Research Institute di Gyeonggi-do, in Sud Corea.
Le batterie che dovrebbero essere prodotte da Hyundai sono allo stato solido e rispetto a quelle tradizionali hanno molti vantaggi. Usare un elettrolita solido al posto di quello liquido, porta infatti ad una drastica riduzione del rischio di incendi o esplosioni. Ma oltre alla sicurezza c’è anche un vantaggio energetico, visto che si ha una maggiore densità energetica e quindi una migliore autonomia.
Hyundai si inserisce in coda a quei colossi cinesi, come BYD e CATL o europei come Mercedes, che già si sono lanciati sulla ricerca delle batterie allo stato solido. Anche negli USA la Natron Energy sta portando avanti le ricerche per essere pronta al più presto a sbarcare sul mercato.