La Cina mette le mani anche su un altro colosso europeo: è tra i migliori di tutti. Ora inizia la partnership.
L’industria dei motori cinese è ormai ai massimi livelli nel panorama internazionale. Negli ultimi anni il Paese del Dragone ha investito molto nel settore e ha azzerato e addirittura per molti versi invertito il gap con i paesi rivali. I modelli low cost che arrivano da Pechino sono sempre più diffuse nel nostro continente, e stanno creando non pochi problemi ai grandi colossi europei, che non a caso per la maggior parte stanno vivendo mesi piuttosto delicati e non particolarmente positivi dal punto di vista delle vendite.
In molti guardano con diffidenza a questa avanzata cinese, basta vedere i dazi e le limitazioni da più fronti richieste per limitarne la diffusione. Altri, invece, hanno deciso di vedere il legame con la Cina e le sue aziende come una potenziale risorsa, soprattutto sul fronte dell’elettrico, in cui la Cina è assoluta leader. Sono ormai tantissime le aziende europee che hanno avviato partnership con aziende cinesi, o che addirittura sono finite sotto il controllo di colossi del paese del Dragone.
Renault, partnership con la Cina
Il sodalizio tra Renault e il colosso cinese Geely va avanti ormai dallo scorso anno, quando hanno creato una joint venture 50-50 per la produzione di componenti per modelli a zero emissioni. Adesso, il legame si è fatto ancora più forte: Geely infatti sarà azionista di minoranza della divisione brasiliana del colosso francese, Renault do Brasil. L’accordo ha sancito l’acquisto del pacchetto di azioni di minoranza da parte del colosso cinese.

Geely avrà quindi accesso alla immensa rete di relazioni di Renault e alle connessioni in sudamerica del colosso francese, oltre che alle risorse dell’azienda, come per esempio il sito a San Paolo (che continuerà a produrre i modelli Renault insieme ad altri veicoli utilizzati da entrambe le aziende che saranno a zero emissioni, con enormi vantaggi dal punto di vista delle vendite e della crescita in quell’area. Un altro enorme passo avanti per il colosso cinese.
Le aziende hanno sottolineato i buoni risultati ottenuti in passato grazie a questo sodalizio, e hanno ribadito l’importanza di stringere alleanze e unire le forze per emergere nel mercato odierno, sempre più ricco di rivali agguerrite. “Per ottenere una crescita quantitativa e qualitativa, non possiamo accontentarci di stare comodi in un posto” fanno sapere da Geely