La “Dacia Bigster” della Fiat pronta a dominare anche con i Suv: prezzo da utilitaria ma è enorme

La Fiat ha l’asso nella manica: pronta la risposta alla Dacia Bigester, un Suv con un nome evocativo di uno storico modello

La Dacia Bigster è solo l’ultimo capolavoro in termini di vendite del marchio romeno. Il primo Suv ibrido ad essere stato realizzato dalla casa appartenente al gruppo Renault, un design moderno e linee scolpite che regalano al contempo sia solidità che robustezza. Senza dimenticare gli ampi spazi interni per un comfort ed abitabilità ai massimi livelli, con un equipaggiamento che consente di regalare grande comodità sia nei viaggi più lunghi che in quelli quotidiani.

Anche in questo caso, il canovaccio è sempre lo stesso. Affidabilità ed interni di livello paragonabile alle altre vetture della concorrenza ma un prezzo decisamente più basso, più che concorrenziale che di fatto sbaraglia ogni tipo di concorrenza. D’altronde la Dacia ha questo punto di forza che sta regalando grandi vendite al marchio in Italia ed in Europa.

Se la Dacia nel campo dei Suv è ormai una decana dapprima con la Duster – ancora in commercio – e poi con la Bigster, la Fiat sta provando a recuperare terreno. In listino c’è la 500L, una crossover al pari della 600 mentre la Grande Panda è considerata un B-Suv. Ecco perché nelle fabbriche del marchio italiano si sta lavorando per presentare una risposta più che adeguata, con un nome che rievoca bei ricordi.

Fiat, ecco il nuovo Suv: il nome sarà “evocativo”

Il nuovo Suv potrebbe chiamarsi Fiat Multipla, proprio come la celebre vettura di casa Fiat con sei posti andata in pensione già un po’ di anni fa. Se il nuovo crossover atteso nel 2025 dovrebbe chiamarsi Pandissima, il nome Multipla dovrebbe essere associato ad un’auto che arriverà nel 2027 o nel 2028 come rivale della Bigster.

La risposta della Fiat alla Dacia Bigster
Fiat, ecco il nuovo Suv: il nome sarà “evocativo” (media press) – Derapate.allaguida

La Multipla, come ben ricorderanno gli affezionati al gruppo, fu lanciata nel 1998 come una monovolume con sei posti disposti su due file da tre l’uno: elogi per il design tanto da essere definita come l’auto più entusiasmante della categoria, non ebbe un gran successo sul mercato.

Ebbene, nel nuovo modello sembra non vi sia nulla del vecchio, senza design retrò ma con spunti derivanti dalla grande Panda. Quindi è facile immaginare come le linee saranno abbastanza squadrate proprio come l’attuale B-Suv. La Multipla, come detto, arriverà solo dopo la Pandissima e la Fastback.

La Fiat, però, ha in programma il lancio anche della nuova Strada e perfino di un camper e successivamente la nuova Pandina, la citycar leader delle vendite che di certo non sparirà dal mercato come inizialmente si pensava. Ecco perché al momento non è certa la data di uscita sul mercato della nuova Multipla.

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