Il Sultano vanta una delle Ferrari più straordinarie di sempre e si tratta di un modello che nessuno avrebbe mai immaginato.
Sono pochissimi coloro che nella storia hanno modo di poter vantare un patrimonio come quello del Sultano del Brunei. Il suo potere è davvero immenso, tanto è vero che negli anni ha avuto anche modo di poter ordinare delle automobili molto particolari e del tutto personalizzate anche a delle società come la Ferrari.
Il Cavallino Rampante si sa che non è di certo per tutti, anzi solo pochi fortunati hanno modo di potervi mettere le mani sopra. Siamo di fronte pur sempre a un marchio che nella storia ha conquistato il maggior numero di titoli mondiali in F1 ed è l’unica Scuderia che ha partecipato a tutti i grandi Mondiali della F1.
Per questo motivo tutti vedono la Ferrari come il simbolo della potenza e della velocità massima. Già un SUV come il Purosangue aveva fatto discutere e storcere il naso ai puristi che invece avrebbero voluto vedere la continuazione della storia delle supercar. Invece è ancora più curioso ciò che ha deciso il Sultano del Brunei, con questi che ha dato vita una Rossa mai vista prima.
Ferrari in versione station wagon: incredibile la scelta del Sultano
Sono diverse le Ferrari che sono entrate nella leggenda, ma non vi è dubbio alcuno sul fatto che ben pochi avrebbero mai immaginato il lancio della versione station wagon. Non si tratta di una variante reale, ma si tratta di un modello che il Sultano del Brunei ha voluto partendo dalla base della 456.
Siamo di fronte in questo caso a uno dei modelli più iconici degli anni ’90 della Rossa, con questa vettura che si presenta con una lunghezza da 473 cm, una larghezza da 192 cm e un’altezza da 130 cm. Nella versione GT monta un motore da sogno, tanto è vero che è un V12 da 5500 di cilindrata e che ha modo di erogare così un massimo di 442 cavalli.
Il Sultano però non voleva avere la 456 che avevano tutti, per questo motivo chiese e ottenne di farla diventare una station wagon. Una scelta che è davvero incredibile e che non ha eguali nella storia della Rossa. Il modello in questione si presenta di colore giallo e l’attenzione ai dettagli è tale da farla sembrare più un’auto di serie che un veicolo unico nel proprio genere. Quando si è il Sultano si può chiedere di tutto.