Dopo il Tesla Cybertruck di Elon Musk che ha fatto discutere tutti ora arriva la versione Fiat che lascia tutti a bocca aperta
Chi l’avrebbe mai detto? La Fiat Multipla, quella monovolume dalle forme strane che ha fatto discutere per anni, ora torna alla ribalta in una versione veramente assurda. Un’idea che appassiona, fa discutere, porta aria nuova in un mondo dell’auto che a volte appare chiuso in se stesso e nelle sue formule sperimentate.
Qualcuno ha avuto l’idea pazza di fondere la Multipla con il Tesla Cybertruck. E in un attimo il web si è incendiato, la stampa di settore si è allineata, la discussione ha cominciato a diffondersi da un sito all’altro. Il punto di partenza è un semplice render, eppure sta facendo il giro del web come un tornado.
L’incontro tra due mondi opposti
L’idea è tanto semplice quanto geniale. Prendere la monovolume italiana più discussa di sempre e rivestirla con l’abito spigoloso del pick-up elettrico di Elon Musk. Due auto che non potrebbero essere più diverse tra loro, unite in un matrimonio impossibile che ha catturato l’attenzione di migliaia di appassionati.
La trasformazione è totale. Le forme tondeggianti della Multipla spariscono sotto una corazza di lamiere grigie e spigoli netti. I doppi fari sovrapposti lasciano spazio a una sottile striscia luminosa, proprio come quella del Cybertruck. I passaruota squadrati e i cerchi massicci completano l’opera.
Diciamoci la verità: sembra quasi un carro armato familiare. L’abitacolo mantiene la filosofia spaziale dell’originale, capace di ospitare comodamente sei persone ma la differenza è che ora è protetto da una corazza che sembra indistruttibile.
Niente paura per i fan della vera Multipla. Questa creazione digitale non ha nulla a che vedere con i piani reali di FIAT. La casa torinese sta effettivamente lavorando a una nuova generazione del modello, prevista per il 2025, che sarà la seconda vettura della famiglia Panda dopo la Grande Panda presentata lo scorso luglio.
La futura Multipla reale sarà molto più grande dell’originale, circa 40 cm in più, tanto da poter ospitare fino a 7 persone. Utilizzerà la piattaforma Smart Car del Gruppo Stellantis e monterà probabilmente un propulsore ibrido a tre cilindri da 1,2 litri con cambio automatico a sei velocità. Le versioni elettriche dovrebbero avere un motore da 111 CV.
La “CyberMultipla” resta quindi solo un divertente gioco creativo. Come quando mescoliamo ingredienti diversi per creare un piatto nuovo. Rappresenta la fantasia degli appassionati che immaginano connessioni impossibili tra veicoli che non potrebbero essere più diversi.
Il bello dell’automobile è anche questo: sognare l’impossibile. E voi, la comprereste una Multipla vestita da Cybertruck?
