Gli appassionati di rally sono al settimo cielo, con un modello da sogno che torna in pompa magna sul mercato.
Passano gli anni, cambiano le auto, ma ci sono ben pochi dubbi sul fatto che i rally continuino a essere considerate tra le categorie più apprezzate del motorsport. Inoltre non ci si deve dimenticare come queste gare avvengano con l’uso di auto di serie, sebbene fortemente modificate.
Questo diventa un immenso regalo anche per il settore delle vendite, con tantissimi clienti che decidono di virare su determinati modelli proprio per il grande fascino e blasone che emanano dalle corse. Gli anni ’80 sono poi stati quel periodo che ha davvero saputo scrivere pagine epiche ed eroiche.
Le Gruppo B furono tra quelle che scrissero le pagine più epiche nella storia del WRC, con quegli anni che videro la presenza dell’Audi come uno dei principali colossi. La sua mitica Quattro entrò nella leggenda anche per le sue battaglie con Opel, Peugeot e Lancia. Ora però è giunto il momento ridare slancio a questo straordinario capolavoro di rara bellezza.
Audi Quattro ABT: il ritorno in edizione limitata
Ancora una volta è tempo di abbracciare un capolavoro assoluto nel mondo delle corse, con la ABT che ha deciso di dare vita a un modello che omaggio la storia Audi Quattro. Si tratta di una tiratura davvero molto limitata, visto come saranno solo trenta i fortunati che avranno modo di potervi mettere le mani sopra.

Si tratta dunque di una restomod davvero di eccellente spessore, con la carrozzeria che è di altissimo livello dato che è progettata in fibra di carbonio e kevlar. Non sono mancati anche gli aggiornamenti interni alla vettura, dato che si tratta pur sempre di una riproposizione nel 2025 e dunque si fa apprezzare anche per dei particolari sedili a guscio.
Il motore che monta al proprio interno è un vero e proprio portento di potenza, visto come siamo di fronte a un mitico cinque cilindri da 2500 di cilindrata, ovvero il medesimo che la casa dei Quattro Cerchi utilizza per la RS3. La potenza però è sensibilmente migliorata, visto che si passa da 400 a ben 530 cavalli. L’unica cosa che ancora oggi non è chiaro è quale sarà il suo prezzo di partenza, ma ci sono ben pochi dubbi sul fatto che si tratterà di un modello raro e dunque davvero molto costoso.