La mini-Harley dalla Cina fa jackpot di vendite: costo ridottissimo, il look è da icona

Una piccola rivoluzione su due ruote sta conquistando i giovani motociclisti: stile americano e prezzo accessibile in soli 125cc.

L’industria motociclistica cinese stupisce ancora. Mentre i grandi marchi puntano su innovazioni high-tech, Keeway riporta in auge il fascino senza tempo delle cruiser americane in formato mini. La nuova RK V125C si presenta come una vera custom in miniatura, con un bicilindrico a V che promette emozioni da grande moto nonostante la cilindrata ridotta.

Un’operazione nostalgia che sta riscuotendo un inaspettato successo tra i neopatentati. Con un design che strizza l’occhio alle iconiche Harley-Davidson e un prezzo da entry-level, questa piccola cruiser cinese sta dimostrando che anche nel mondo delle due ruote c’è ancora spazio per sognare in grande, partendo da piccolo.

Piccola fuori, grande dentro

La Keeway RK V125C è una moto che inganna l’occhio. Nonostante la cilindrata da 125cc, le sue forme generose la fanno sembrare una cruiser di cilindrata superiore. Il serbatoio capiente da 19 litri, il lungo interasse e il telaio imponente contribuiscono a darle un’aria da moto “vera”, tanto che anche un motociclista alto 1,90 m sta comodamente in sella.

Clone Harley, boom di vendite
Keeway RK V125C (Press Media) derapateallaguida.it

Lo stile riprende fedelmente i canoni delle custom americane: faro tondo a LED, manubrio ampio, sella bassa con cuciture a vista e parafango posteriore in metallo. Persino i dettagli come i cavi a vista e il display circolare contribuiscono all’atmosfera retrò. L’unica nota stonata è forse lo scarico, un po’ anonimo rispetto al resto.

Sotto la carrozzeria si nasconde il vero asso nella manica: un motore bicilindrico a V di 125cc, una rarità in questa categoria. Con quasi 14 CV a 8.500 giri e 14,4 Nm di coppia, promette prestazioni superiori ai classici monocilindri. La ciclistica è semplice ma efficace, con forcella a steli rovesciati e doppio ammortizzatore posteriore regolabile.

L’ergonomia è studiata per offrire il massimo comfort, con una geometria perfetta tra sella, pedane e manubrio. La sella bassa a 690 mm da terra permette anche ai meno alti di toccare facilmente con i piedi. Il passeggero invece dovrà accontentarsi di uno spazio ridotto.

Su strada la RK V125C si comporta come una vera cruiser, privilegiando i percorsi rettilinei alle curve strette. Il motore non ha uno spunto bruciante, ma una volta in marcia regala un piacevole senso di fluidità. La velocità di crociera ideale è intorno ai 60-80 km/h, con un massimo di poco superiore ai 100 km/h.

Nonostante qualche compromesso sulla qualità delle sospensioni e dei freni, la moto si rivela maneggevole anche nel traffico cittadino. E con un’autonomia di quasi 600 km, permette lunghe escursioni senza troppi rifornimenti.

Il vero punto di forza è però il prezzo: 3.790 euro chiavi in mano la rendono una proposta molto competitiva nel segmento delle 125cc. Un biglietto d’ingresso accessibile per chi vuole avvicinarsi al mondo delle cruiser fin da giovanissimo, assaporando lo stile e le emozioni delle grandi custom americane in formato ridotto. Una ricetta semplice ma vincente, che sta conquistando sempre più giovani motociclisti in cerca di un’alternativa originale alle solite naked o sportive entry-level.

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