Occhio alla mini-Panigale che arriva dalla Cina e fa impallidire anche Ducati: non abbiate pregiudizi, è una moto con i contro-attributi ed è un vero razzo in pista. Il prezzo poi fa davvero gola a tutti
Chi l’ha detto che serve spendere un’occhio della testa per portarsi a casa una moto potente e divertente sia in strada che in pista? Certo, alcuni dei nomi più blasonati e prestigiosi del settore non hanno bisogno della nostra presentazione. Occhio però ad una concorrenza che arriva dalla Cina e che spinge sempre di più verso una direzione nuova.
O meglio, una direzione nuova ma dal sapore nostalgico. Le sportive stanno tornando: a certificarlo è la vasta gamma di novità presentate nel corso dell’ultima edizione di EICMA e che hanno evidenziato come il segmento delle carenate siano nuovamente in auge. E poco importa taglia, cilindrata e fascia di prezzo: Aprilia, Ducati e le più blasonate dovranno stare attente.
Soprattutto ad una proposta come questa: Kove 450RR. Non abbiate pregiudizi, basta darle un’occhiata da vicino per capire che parliamo di una moto che ha tutto per essere divertente e spigliata anche in pista. Arriverà nel 2025 nei concessionari italiani e ha alcuni assi nella manica che la possono lanciare subito forte sul mercato.
Il primo è quella sensazione di già visto. Ad una prima occhiata, richiama molto il design (con tanto di alette aerodinamiche sul musone) della nuova Ducati Panigale. Sia chiaro: la cilindrata e le ambizioni sono nettamente minori, ma guai a snobbarla. Al centro del suo telaio batte un motore quattro cilindri in linea da 442 cc, che eroga una potenza di 70 CV a 13.000 giri e una coppia di 39 Nm a 9.000 giri.
Non male per la nuova Kove 450RR che anche dal punto di vista ciclistico ha poco da invidiare alle rivali di grido. Il peso ridotto di soli 165 kg la rende capace di spingersi sino a 220 km/h di velocità massima. La forcella anteriore è a steli rovesciati, ma solo il mono posteriore è completamente regolabile.
Regolabile anche la sella, fissata come altezza dal suolo tra i 78 e i 79.5 centimetri. L’impianto frenante è targato di fabbrica, ma offre comunque un ottimo mordente. Parliamo di due dischi flottanti all’anteriore, con due pinze radiali a quattro pistoncini. Al posteriore, invece, un solo disco di 220 mm Ø con una pinza a un pistoncino. Il prezzo? In attesa di annunci ufficiali, in Cina viene venduta intorno ai 5.000 euro.
La storica azienda passa di mano: apparteneva ad una delle famiglie storiche dell'imprenditoria italiana. E'…
Questo modello di Ferrari California è praticamente nuovo: puoi averlo a 55.000 euro, c'è la…
I fan di Porsche sono rimasti senza parole davanti alla novità del celebre brand: la…
Rivoluzione in Formula 1. La FIA ha introdotto nuovi sistemi e cambiato le sanzioni. Ecco…
Chi ha detto che bisogna spendere una fortuna per guidare un'auto veloce? Questi modelli non…
Grande preoccupazione in Formula 1. Uno dei personaggi più amati ha un cancro aggressivo. La…