La nuova Duster non sarà di Dacia: cambia il marchio ma non il prezzo da sogno

Colpo di scena in casa Dacia: la nuova Duster non porta il logo del marchio di Pitesti, ma il prezzo non ha subìto alcuna variazione. Resta un affare da sogno e da cogliere al volo: tutti i dettagli svelati in questo 2025

Se il mercato delle auto ha una regina delle low cost, quella è sicuramente Dacia. Il marchio di Pitesti è entrato in punta di piedi nel corso degli ultimi anni, fino a far suo lo scettro e a tenerselo stretto a scapito delle big dell’Automotive. Il marchio di Pitesti è decollato sulle ali di Sandero Duster, ormai in cima alle preferenze dei concessionari italiani.

È il caso soprattutto del secondo, che da anni è tra i SUV più apprezzati nel nostro mercato. E come non potrebbe? Funzionale, pratico, comodo e soprattutto economico: Dacia Duster si rinnova per il 2025 e tra pochissimo si contornerà anche della sorellona Bigster. L’attuale modello è pronto ad andare in pensione, anche se non in tutti i mercati del mondo.

In che senso? La vecchia versione del SUV Duster sarà ancora acquistabile nel mercato di casa Brasile, dove il mezzo di Pitesti sarà però marchiato e firmato da un altro costruttore. Un piccolo (ma prevedibile colpo di scena), che non va a stravolgere le caratteristiche e soprattutto il prezzo finale.

Dacia Duster? No, il marchio è un altro: prezzo e dettagli invariati

Se proverete ad acquistare il SUV low cost Duster in Brasile, vi renderete conto che il marchio è ben diverso da quello commercializzato in Europa. Di quale si tratta? Di Renault, cugina (se non sorella maggiore a tratti) del brand Dacia, che al di là dell’oceano mette in vendita la vecchia versione dell’auto rumena con il diamante ben visibile sul frontale.

Renault Duster
Renault Duster (Press Media) derapate.allaguida.it

I dettagli e le dotazioni sono invariate. Renault Duster può contare sugli stessi allestimenti disponibili in Europa a marchio Dacia. Stessa cosa dicasi anche per le motorizzazioni: attualmente il SUV è venduto in Brasile con propulsore a benzina benzina SCe da 1,6 litri da 120 CV con cambio manuale o CVT. Oppure con propulsore TCe flex-fuel turbo di 1,3 litri da 163 CV in accoppiata con la trasmissione e cambio XTronic CVT.

L’unico asterisco riguarda la versione 4×4: Renault Duster è disponibile in Brasile solo ed esclusivamente con la trazione anteriore. Il prezzo? Resta abbordabile e accessibile a tutti: il SUV franco-rumeo parte da R$ 132.990 (al cambio siamo sui 22.000 euro circa) e può sconfinare sino a quota R$ 167.690 (circa 27.800 euro).

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