La FIAT ha nella Ritmo un modello storico e ora si pensa a un suo ritorno.
Ci sono dei modelli che hanno trovato il modo di entrare in modo indissolubile nella storia della Fiat, con la Ritmo che senza dubbio è una di queste. Si tratta di una berlina di modeste dimensioni, ma che ha tutte le carte in regola per poter continuare a essere considerata come una delle migliori soluzioni mai progettate dalla casa torinese.
Un’auto che si presenta con una lunghezza da 402 cm, una larghezza da 165 cm e un’altezza da 141 cm, con il peso che è di 850 kg. Il motore che montava al proprio interno, nella versione originale di debutto del 1978, era da 1116 di cilindrata, il che permetteva di erogare un massimo di 60 cavalli.
In questo modo ci si trovava di fronte a un’auto che poteva toccare un picco massimo di velocità di 150 km/h, con consumi medi di 13,4 litri ogni 100 km. Una delle auto più vendute nella storia della Fiat e che ha dimostrato di poter essere l’ideale per ogni occasione e ora c’è chi porta avanti un interessante progetto con dei render.
Fiat Ritmo: arriva il render che tutti attendevano
Non mancano di certo in questi anni i piani ambiziosi che permettono di dare vita a dei render eccezionali. Uno di questi è quello che ha deciso di portare avanti il designer Mirko Del Prete, con questi che ha mostrato al mondo intero un bellissimo modello di ipotetica Ritmo del futuro.

Si tratta di una vettura che da un lato ha modo di portare avanti la tradizione della Ritmo, ma allo stesso tempo risulta anche moderna e apprezzata. Tra le caratteristiche si ha la possibilità di apprezzare la presenza di un faro circolare, senza dimenticare come anche il logo che è illuminato sulla mascherina si tratta di un evidente richiamo allo stile di un tempo.
Il cambiamento moderno si nota però con il fatto che i fanali posteriori sono a LED, il che dimostra come ci sia la volontà di virare verso un futuro sempre più brillante per la casa torinese. La Ritmo è stato un mito degli anni ’80 e ora c’è tempo e modo di ridare lustro a un favoloso modello che con un render del genere può davvero stuzzicare la fantasia magari anche dei dirigenti di Stellantis, con FIAT che in questi ultimi anni sta puntando moltissimo sul rilancio di modelli storici.