Una magnifica hypercar italiana torna per stupire tutti e creare una mega concorrenza anche a marchi blasonati come Ferrari e Lamborghini: stiamo parlando di un’opera d’arte
Quando pensiamo alle grandi macchine sportive italiane non possiamo fare riferimento solo a quei brand che vanno per la maggiore a livello di immagine e nome, ma anche a quelli leggermente più di nicchia, conosciuti ovviamente da tutti ma con un’anima davvero speciale e qualcosa in più a livello tecnico.
Quando pensiamo alle migliori vetture sportive costruire nel Bel Paese, per associazione d’idee arriviamo subito a Ferrari, Lamborghini e Maserati. I brand che tutto il mondo ci invidia e che hanno fatto la storia non solo dell’Automotive ma anche del Motorsport, con titoli vinti in tutte le discipline, financo ovviamente la Formula 1. In realtà ci sono poi molte altre realtà, di nicchia ma non solo, che fanno impazzire gli appassionati e ricevono un grandissimo successo. Vetture artigianali che arrivano a toccare livelli di prestazioni financo superiori e che possono competere con il top internazionali. Alzi la mano chi non conosce ad esempio il marchio Pagani Automobili. Lungo la via Emilia, a San Cesario sul Panaro, nel 1991 veniva fondata una casa motoristica specializzata in macchine sportive ad alte prestazioni.
La Zonda, la Utopia o la Huayra hanno toccato picchi altissimi e continuano a brillare di luce propria. Ora la casa italiana ha deciso di decicare un ultimo tributo con la Pagani Zonda Unico, un esemplare one-off costruito su commissione e ispirato al profilo maestoso dei Monti Kunlun, una delle catene montuose più lunghe dell’Asia.
Torna un super modello della Pagani: la Zonda Unico fa impazzire i fan
Prodotta per la prima volta nel 1999 con la C12, la Pagani Zonda ha segnato un’epoca per quanto concerne l’hypercar artigianale. Il motore era qualcosa di pazzesco, un V12 aspirato da 6.0 litri realizzato da Mercedes-AMG, con una potenza che poteva raggiungere i 760 CV della RS. La produzione ufficiale terminò nel 2013 con la Zonda Revolución, ma sono continuate le produzioni singole per clienti molto ricchi che richiedevano una versione customizzata.

Con la Zonda Unico, Pagani riprende il modello mitico, partendo dal telaio esistente, e andando a creare un modello su misura per l’appassionato che l’ha richiesta. Le novità aerodinamiche riguardano ad esempio uno scoop sul tetto e le componenti esclusive come la cornice del parabrezza, gli specchietti, le prese d’aria e le calotte in carbonio.
Sempre per parlare di Zonda, c’è poi da rimarcare come la versione Tricolore sia stata messa all’asta da RM Sotheby’s con una valutazione stimata attorno ai 15 milioni di euro. Era un modello nato in soli tre esemplari nel 2010 per celebrare i 50 anni delle Frecce Tricolori, un’altra eccellenza italiana.