La nuova Smart cinese ha conqusitato tutti: è elettrica e la posteggi praticamente ovunque, è la vera svolta.
La Smart è stata una vera svolta per l’industria dei motori europea. Quando questo piccolo veicolo è arrivato sul mercato negli anni ’90 con la sua estetica originale, più simile alle keicar giapponesi che al design tipico all’epoca presente nelle auto occidentali, è stato un vero successo. Tanto che moltissime aziende hanno poi riprovato senza troppo successo a prendere spunto dall’iconica ForTwo. Le piccole dimensioni di questo modello la hanno resa maneggevole e facile da guidare e posteggiare, una perfetta citycar che è entrata nella storia e tutt’ora risulta essere amatissima.
Con il passare del tempo però le auto di piccole dimensioni hanno ceduto il passo a SUV e fuoristrada (tanto che anche Smart alla fine ha messo fuori produzione il primo storico modello, non senza proteste da parte degli appassionati, per dedicarsi a modelli più grandi. Le minicar continuano però ad essere molto amate (basta pensare al successo, pur trattandosi di quadricicli elettrici e non di auto vere e proprie, della FIAT Topolino o della Citroen Ami). Una proposta particolarmente interessante in tal senso è arrivata, ancora una volta, dalla Cina.
Kaiyi Shiyue, la minicar è già un successo
La Kaiyi Shiyue è la nuova minicar elettrica dell’azienda cinese Kaiyi (nata come sussidiaria del colosso Chery). E’ un modello dalle dimensioni compatte (è lungo 3,36 metri, largo 1,7 m e alto 1,61 m), omologato per due passeggeri, che nello stile e nel design ricorda per molti versi la Smart.
Il modello è alimentato da un motore elettrico, che può avere 48 CV o 54 CV di potenza. Anche per quanto riguarda la batteria e conseguentemente l’automia sono disponibili due alternative diverse, da 155 Km o da 301 Km percorribili con una sola ricarica. E’ un modello, nonostante la sua semplicità, molto tecnologico e con buone dotazioni, a partire da una sofisticata strumentazione digitale. E’ evidente che si tratta di un’auto pensata più che altro per l’utilizzo in città, su brevi distanze e nella vita di tutti i giorni. Ha tutto per essere la perfetta citycar.
Il modello attualmente è stato lanciato solo in Cina, ma non è escluso, vista anche la crescente presenza di Chery nel continente europeo, che possa essere commercializzato anche sul mercato internazionale e dunque arrivare anche in Italia. Un’ ipotesi che metterebbe questo gioiellino certamente tra i modelli da tenere d’occhio.