La nuova utilitaria distrugge le rivali: con appena 4.500 euro la porti a casa, anche in Italia domina.
Il mercato odierno è dominato da SUV e fuoristrada, che hanno sempre più spazio anche nei listini delle aziende, ma le auto di piccole dimensioni continuano ad avere una grande schiera di affezionati estimatori. Compatte, facili da guidare e posteggiare, perfette per districarsi nel traffico, sostenibili e soprattutto economiche: sono le perfette auto da utilizzare in città per le piccole commissioni della vita di tutti i giorni.
Anche in questo segmento alcune delle proposte più interessanti arrivano dalla Cina. Il paese del Dragone ha investito molto nell’industria dei motori negli ultimi anni, ed è passato da essere comprimario ad assoluto protagonista anche a livello internazionale. Le aziende asiatiche sono ormai dei veri colossi anche all’estero, e i modelli che arrivano da Pechino sono ormai molto diffusi anche in Italia. Il merito, oltre che di una qualità in costante crescita, è soprattutto di un rapporto qualità-prezzo davvero imbattibile per le aziende del continente: grazie ai bassi costi di produzione e agli aiuti dello stato le aziende cinesi possono proporre listini low cost.
Un veicolo, in particolare, ha catturato l’attenzione negli ultimi mesi grazie alla sua convenienza, anche rispetto agli altri modelli cinesi.
La Wuling Hongguang Mini è la minicar dell’azienda cinese che ha fatto registrare numeri da record in patria, vendendo oltre un milione e mezzo di unità. Adesso il veicolo è disponibile anche in Italia grazie al distributore Desner: nel nostro paese è omologata come quadriciclo elettrico pesante e ha il nome di W300. Al momento in Italia è disponibile solo nella versione a tre porte, ma presto potrebbe arrivare anche la versione a 5 porte.
Questa piccola citycar ha 3,25 metri di lunghezza per 1,51 metri di larghezza e 1,57 metri di altezza, con 2,19 metri di passo. Il vero punto di forza di questo modello però, come detto, è il prezzo: in Cina costa tra i 4.500 e i 5.700 euro, un costo davvero irrisorio per quella che è la media del segmento. Purtroppo, come spesso avviene in Europa i costi sono ben più elevati, tra tasse e vari altri costi, ma resta comunque un veicolo conveniente per quella che è la media del segmento. Questo veicolo, vista anche la diffusione sempre maggiore dei quadricicli nel nostro paese, mette certamente in difficoltà le altre auto del continente.
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