Ora c’è modo anche di ammirare una Lamborghini da sogno con motore Honda e per qualcuno è una rivoluzione assoluta.
La sportività delle supercar della Lamborghini è considerata come unica al mondo, con questi veicoli che sono considerati tra i più potenti al mondo. La casa di Sant’Agata Bolognese è uno dei grandi orgogli dell’industria italiana, nonostante faccia parte da anni del Gruppo Volkswagen.
La “Lambo” è un marchio che ha fatto del proprio motore un motivo di vanto in tutto il mondo, motivo per il quale non si può di certo scendere a compromessi. Va detto però che ci sono anche coloro che hanno avuto diverse idee straordinarie attorno al mondo Lamborghini, con le modifiche che hanno portato anche all’utilizzo del motore Honda.
Per qualcuno sembra essere una sorta di lesa Maestà, ma non ci si deve di certo preoccupare, considerando come la decisione di usare un motore giapponese sulla supercar emiliana ha una motivazione. L’idea giunge dalla Thailandia, con un Team di corse che ha preso una decisione davvero pazzesco, ma c’è una motivazione chiara e precisa a monte.
Lamborghini Huracan con motore Honda: ecco perché
L’addio dal mercato della Huracan è stato un duro colpo per tutti gli appassionati, con questo modello che si presenta con una lunghezza da 455 cm, una larghezza da 195 cm e un’altezza da 122 cm. Ciò che le permette di essere omologata per due posti e al proprio interno monta un V10 da 5204 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di 639 cavalli.
Il suo picco di velocità arriva addirittura a 310 km/h, ma questa potenza era eccessiva per le gare che doveva compiere questo Team thailandese. Per poter fare in modo che si potesse usare la Huracan, e dunque tutto il suo straordinario assetto aerodinamico, era necessario cambiare il motore, con la decisione che è stata quella di utilizzare il 4 cilindri da 2000 di cilindrata K20C1 di casa Honda, normalmente utilizzato per Civic Type R.
Per quanto la berlina giapponese sia una delle migliori nella sua categoria, allo stesso tempo non può di certo tenere il passo della Lamborghini Huracan. Dunque si è passati da un’erogazione massima di 640 cavalli a soli 350. Il lavoro non è stato di certo semplice, ma ci sono voluti una serie di cambiamenti importanti, il che ha permesso così di mantenere il massimo equilibrio possibile. Un modello unico nel proprio genere, ma è certo che la casa italiana non ha intenzione di dare vita a questa tipologia di auto.