L’iniziativa di Stellantis che va a salvaguardare la stabilità e le tasche degli automobilisti che possono avere a che fare con questo difetto.
Uno degli incubi maggiori per tutti gli automobilisti sono le spie luminose che si accendono improvvisamente sul cruscotto. Ovvero il segnale di qualche difetto o complicazione per la propria vettura. Sicuramente tali spie rappresentano un aiuto importante, per non rischiare di finire in panne all’improvviso come succedeva un tempo alle automobili meno tecnologiche.
Una delle segnalazioni sul cruscotto che rischiano di mettere maggiormente in crisi chi guida è quella relativa ad un danno del serbatoio benzina. Ancor di più se si è in possesso di un’auto alimentata a diesel con motore Euro 6, di solito vetture di ultima generazione che hanno predisposto un serbatoio in più, dedicato alla AdBlue.
Ovvero al contenimento di un liquido atossico, incolore ed inodore composto da acqua e urea, con l’intento di rendere le emissioni di gasolio meno inquinanti. Una scelta introdotta per la salvaguardia dell’ambiente e per non rendere i motori diesel troppo inquinanti e vetusti. Peccato però che in molte automobili di questo genere si siano presentati problemi proprio con il serbatoio in questione.
Problemi con l’AdBlue: ecco la soluzione lanciata da Stellantis
Visti i numerosi difetti presentati da alcuni veicoli prodotti dalla holding Stellantis, sempre relativi al serbatoio per l’AdBlue, è stato introdotto un programma di garanzia estesa, che va a coprire in particolare i veicoli Peugeot e Citroen (entrambi facenti parte di PSA) con motori Euro 6 diesel e dotati di tecnologia SCR.
Il piano Special Coverage permette un supporto ampliato ai clienti che hanno riscontrato problemi con questo serbatoio, con estensione fino al 2028. Stellantis ha monitorato per bene tali difetti con l’AdBlue, ma per evitare che i costi per i clienti e per la manutenzione siano esagerati, si è intervenuto con questa copertura speciale estesa per i prossimi 4 anni.
Queste le specifiche delle coperture e garanzie speciali: partiamo con la Special Coverage 4UA, dedicata a veicoli con meno di 5 anni e meno di 150.000 km, la quale prevede copertura totale nei costi dei ricambi. Poi la Special Coverage 4UB, per i veicoli tra 5 e 8 anni: copertura parziale dei costi dei ricambi, variabile tra il 30% e il 90%, in base al chilometraggio. Stellantis inoltre riconosce un contributo fisso di 30 euro per i costi di manodopera associati a ogni intervento.
Già da aprile scorso è stata lanciata anche la copertura per i casi di recidiva, la Special Coverage 4UD, la quale prevede copertura totale dei costi per ricambi e manodopera nel caso di un secondo intervento sul serbatoio AdBlue. Insomma, i clienti Stellantis con i problemi sorti dal serbatoio AdBlue non sono stati abbandonati.