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La strage senza fine di cui nessuno parla, ne muore uno al giorno: il pericolo è ovunque in Italia

Pubblicato da
Francesco Domenighini

C’è una situazione della quale si parla sempre molto poco in Italia, ma ne muore uno al giorno e il pericolo è costante.

Con il nuovo Codice della Strada si sta cercando in qualche modo di rendere le strade italiane un luogo più sicuro, ma non è di certo semplice. Non vi è dubbio alcuno sul fatto che si prova a creare delle pene che possano essere sempre più severe in modo tale da poter creare un deterrente.

Questa è stata l’ultima trovata del Governo, con i risultati che fanno molto discutere, dato che ci sono coloro che ritengono che vi siano buoni riscontri, mentre per altri non è così. Indubbiamente ci sono delle situazioni che si sono fatte sempre più complicate negli anni e soprattutto non sono solo gli automobilisti a rischiare grosso.

Il tutto diventa ancora più complicato nel momento in cui si guarda il caso dei pedoni. Queste sono nettamente le più figure che sono maggiormente a rischio, in quanto entrano direttamente a contatto con le auto e purtroppo ancora oggi si deve assistere a dei dati che non sono per nulla positivi.

Pedoni in Italia: le vittime aumentano

Per quanto si stia cercando in tutti i modi di rendere le strade più sicure, aumentando le sanzioni e i controlli e provando in qualche modo ad abbassare la velocità massima, ecco che le vittime per quanto riguarda i pedoni hanno sempre dei numeri molto elevati. Lo si evince da quanto è riportato da Asaps, con le varie informazioni raccolte che evidenziano come dall’1 gennaio 2025 si sono registrati ben 92 decessi.

Pedone, che incidenti (derapate.allaguida.it)

Numeri decisamente importanti, considerando come non si sia arrivati ancora alla fine di marzo, dunque la media è addirittura superiore a un morto al giorno. I più colpiti sono gli anziani, con gli Over 65 che hanno perso la vita in strada che sono ben 49, con la percentuale complessiva che vede un totale di 64 uomini e di 28 donne.

Gennaio era stato un mese per nulla positivo, considerando infatti come in totale i decessi erano stati 43, contro in 31 del gennaio del 2023. Le Regioni che hanno dovuto fare maggiormente i casi con queste tragedie sono state la Lombardia e il Lazio, entrambe tristemente prime con 16 decessi, mentre al terzo posto c’è il Veneto con 9. Seguono subito dopo la Campania e l’Emilia Romagna con un totale di 7. Non sta di certo andando bene il 2025 per i pedoni, con il numero di vittime che è sicuramente troppo elevato.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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