Ennesima notte da ricordare per Jannik Sinner e per lo sport italiano. L’alto-atesino festeggia e si gode il suo nuovo bolide: è veloce come una sua prima di servizio, che auto
US Open messo in tasca, portando a spasso il numero 12 al mondo Fritz. Jannik Sinner torna a fare la voce grossa in campo, dopo le polemiche che lo hanno accompagnato nell’ultimo mese di agosto. Dopo la rinuncia alle Olimpiadi e il polverone alzatosi per i risultati del test anti-doping, l’alto-atesino è tornato a sorridere e a sollevare al cielo l’ennesimo trofeo del suo 2024.
Una gran bella soddisfazione per Sinner, che ora mette nel mirino le prossime tappe del torneo ATP in calendario. Nel mentre, sarà giusto concedersi un po’ di riposo e di festeggiamenti. Perché no, godendosi il suo bolide che coccola e cura come fosse uno di famiglia. Basta spulciare il profilo Instagram del numero uno al mondo per scoprire un vero e proprio appassionato dei motori.
Motori perlopiù italiani ed eccellenza del nostro Automotive. Nonostante il colore dei capelli possa trarre in inganno (perdonateci la scontata battuta, ndr), Sinner non è un personaggio da supercar. Piuttosto si è lasciato conquistare dall’eleganza, dalla comodità e dalla potenza dell’ammiraglia di casa Alfa Romeo.
Che auto guida Jannik Sinner? La risposta è in casa Alfa Romeo
E allora basta unire i puntini e scovare una foto sul suo account Instagram per avere la risposta. Jannik Sinner guida una Alfa Romeo Stelvio Q4: un capolavoro all-around del Biscione, che ha raccolto un successo di mercato straordinario d quando è approdata nei concessionari ormai qualche estate fa. Spigliata e sempre pronta, le caratteristiche del SUV targato Alfa sono da top di gamma.
L’allestimento scelto dal campione è chiaramente sportivo. Le prestazioni della Stelvio Q4 consentono alla gigante col Biscione di raggiungere i 215 km/h come velocità massima e di galoppare da 0 a 100 km/h in soli 6,6 secondi.
Merito dei 280 CV del motore turbo benzina congegnato dagli ingegneri di Alfa Romeo, che hanno dotato l’ammiraglia della gamma di una potenza sopra la media rispetto alle sue concorrenti di segmento. Guai però a crederla impacciata ed esitante tra le curve e nei tratti guidati: nonostante la stazza e la mole da SUV, la Stelvio Q4 è una vera ballerina quando le si chiede di restare composta e di cercare il divertimento (sempre in sicurezza).