Le auto elettriche sono il futuro, con le batterie che devono essere il più efficienti possibili, con queste che resistono ai carrarmati.
Dunque siamo ormai in un periodo storico dove le auto elettriche sono palesemente il futuro, anche se è bene sottolineare come tanti aspetti di questa rivoluzione non siano stati portati avanti nel migliore dei modi. L’elettrico infatti è una delle soluzioni per poter abbattere le emissioni di CO2, ma non è l’unica.
Quella che sembra essere poco più che una differenza formale, in realtà è proprio il punto focale che può cambiare del tutto il settore. Non ci sono dubbi sul fatto che si debba lavorare ancora moltissimo per il miglioramento delle auto elettriche, con queste che al momento si trovano nettamente in difetto rispetto alle termiche.
Le batterie sono per esempio ancora oggi un problema, dato che non consentono l’autonomia degna delle vetture a benzina o a gasolio. Intanto però c’è chi sta portando avanti dei progetti e dei test davvero eccezionali, i quali dimostrano come vi sia la volontà di ampliare sempre di più una gamma elettrica che deve essere dominante nel settore.
Geely e il test carrarmato delle batterie: pazzesco
Si sa che la Cina ha avuto degli indubbi vantaggi dal fatto che si sia deciso di puntare in modo così importante sull’elettrico. Questo dipende dal fatto che le terre rare dal quale estrapolare il materiale per la produzione delle batterie di fatto è tutto nelle mani di questa nazione, per questo motivo si possono dare vita anche a dei test pazzeschi.
Lo si vede con il caso del Gruppo Geely, con il colosso cinese che, per fare in modo che sia certo del valore assoluto delle proprie batterie, effettua il test con i carrarmati. Lo si è visto con una prova di recente portata avanti dal Gruppo cinese per dimostrare la totale sicurezza e affidabilità delle batterie Aegis Gold Brick, con queste che hanno superato pienamente il fatto di essere più volte schiacciate dai carrarmati.
A passare sopra queste batterie era un ZTZ-59D, con questi che ha un peso complessivo di ben 36 tonnellate. Numeri che dimostrano dunque come non si tratti di certo di un mezzo come tanti altri. Geely però ha voluto eccedere rispetto ai test obbligatori del Ministero dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica in Cina, visto come il peso era di 1,8 volte superiore rispetto a ciò che era richiesto.
