Grosse novità per tantissime auto, con questo motore che è una condanna e ora ne stanno bloccando in quantità incredibile.
Sono diversi gli aspetti che determinano la scelta o meno di un’auto, con il motore che è indubbiamente la componente più importante. Tutto il resto è secondario, perché per poter fare in modo che un cliente decida di acquistare o meno un modello, è necessario fare sì che si possa avere un’auto affidabile e che non crei problemi.
Purtroppo non sono mancati i casi nei quali si è assistito a delle difficoltà con certi modelli. La rottura del motore rischia di comportare una spesa che alle volte, se si è in possesso di un modello datato, anche superiore allo stesso valore del veicolo, dunque tanto vale acquistarne un altro.
Il propulsore dunque deve essere sempre in perfette condizioni e serve attenzione anche alla manutenzione, aspetto fondamentale per la sua tenuta e resa negli anni. Proprio per queste caratteristiche, tantissimi clienti negli anni avevano deciso di mettere le mani sul gasolio. Questo è il carburante sicuramente più gradito anche da coloro che devono compiere lunghi viaggi e con la sua vita media che è più alta della concorrenza, ma purtroppo molti Comuni stanno facendo la guerra contro questo carburante.
La situazione legata alla qualità dell’aria in Lombardia non è di certo delle più rosee, ma ormai sembra che siano solo le auto a gasolio a dover pagare. A Milano si sta già attuando da diversi anni una politica del tutto incentrata proprio sulla limitazione costante e continua delle auto diesel, ma ora si amplia il tutto a livello regionale.
La nuova Legge è proprio emanata dalla Regione Lombardia, con l’1 ottobre del 2025 che sarà il giorno in cui scatteranno le limitazioni per la circolazione di questi mezzi nelle città di Fascia 1, un totale di 209 Comuni, tra cui Milano, Brescia, Bergamo e Mantova, oltre ad altri cinque Comuni di Fascia 2, come Vigevano, San Giuliano Milanese, Abbiategrasso e i due capoluoghi di provincia Varese e Lecco.
A questo punto dunque saranno bloccate le auto a gasolio Euro5, con i modelli Euro6 che sono diventati obbligatori dall’1 settembre 2015. Ciò significa che anche dei modelli che hanno solo 10 anni rischiano di andare in pensione, con queste auto che non sono nemmeno vicine alla fine della loro vita. In Italia più di 3 milioni e 700 mila auto sono a gasolio Euro5, il che dimostra come sia una mazzata per molti cittadini.
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