Grande soddisfazione per Charles Leclerc. Prima del GP di Monte Carlo, ha ottenuto un risultato “storico” per la Ferrari
Competere in Formula Uno significa sicuramente puntare al vertice della classifica piloti e costruttori ma, ovviamente, non si riduce tutto solo a questo. Alcuni piloti che magari non hanno modo di vincere la competizione più ambita di tutte possono comunque ottenere risultati altrettanto significativi.
E’ quello che è accaduto recentemente Charles Leclerc. Non vince da due anni, ormai, il pilota monegasco al quale comunque la Ferrari ha rinnovato la propria fiducia facendogli firmare un contratto pluriennale che lo legherà quasi a vita alla Rossa, team con il quale è cresciuto nell’Academy di Maranello.
Nonostante quest’anno le cose stiano andando meglio con una Ferrari decisamente più affidabile rispetto alla scorsa stagione, Leclerc, così come il suo compagno di squadra Carlos Sainz, si trova nuovamente ad inseguire Verstappen con un altro avversario pericolosissimo da fronteggiare ovvero la McLaren di Norris e Piastri.
Leclerc, prima di lui ci era riuscito solo Schumacher
Prima della brillante pole position ottenuta a Monte Carlo, Leclerc ha ottenuto un risultato “storico” per la Ferrari nel GP di Imola, vinto per la terza edizione consecutiva da Max Verstappen, un’impresa riuscita in passata anche al grande Michael Schumacher.
A proposito di Schumi, proprio a Imola, Leclerc ha interrotto un digiuno della Ferrari che durava proprio dai tempi in cui l’ex pilota tedesco gareggiava con la Rossa.
Con il suo terzo posto, Leclerc ha ottenuto il primo podio della Ferrari sul circuito di “casa” di Imola dal 2006. Sapete chi era stato ad ottenerlo al tempo? Proprio Michael Schumacher che vinse la gara quell’anno, nell’edizione del Mondiale che ha visto trionfare per la prima Fernando Alonso, all’epoca alla guida della Renault.
Ricordiamo che Imola è stata fuori per anni dal calendario di Formula 1, tornandovi solo nel 2020, quando si decise di concentrare tutto il Mondiale in Europa a causa della pandemia. Nelle ultime edizioni, tuttavia, la Ferrari non era riuscita ad andare a podio sul circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari.
Una piccola soddisfazione, dunque, per Leclerc in un GP disputato nel trentennale della tragica morte di Ayrton Senna avvenuta a Imola il 1 maggio 1994 in seguito al terribile incidente alla Curva del Tamburello. Leclerc, insieme agli altri piloti, ha ricordato l’indimenticato pilota brasiliano con una maglia commemorativa, indossata alla vigilia della gara.