Sergio Marchionne ha rappresentato un mito in casa Fiat, ma c’è chi ha saputo fare altrettanto bene.
Quando la FIAT decise di affidare le proprie sorti a Sergio Marchionne, molti vedevano la situazione come disperata e ormai prossima al collasso. Nessuno avrebbe mai immaginato che sarebbe stato in grado, non solo di salvare l’azienda in così pochi anni, ma di farla diventare forte e compatta al punto tale da poter rilevare il marchio Chrysler pochi anni dopo.
Un uomo che infatti fu messo a capo della Ferrari di F1, proprio per poter provare a invertire la tendenza di una Rossa che ormai da anni non riusciva più a vincere. I risultati stavano arrivando, con il Cavallino del biennio 2017-2018 che si era avvicinato sensibilmente alla Mercedes, ma tutto si interruppe con la sua dipartita.
Una perdita che ancora oggi ha scosso in negativo non solo il mondo Fiat, ma più in generale tutto il settore. Da allora le cose sono cambiate, ma c’è una figura che forse più di tutte ha saputo prendere spunto proprio dall’abruzzese, anche se ora ha deciso di lasciare il settore delle auto, lasciando un grande amaro in bocca a tutti gli appassionati.
Luca De Meo lascia la Renault: glorioso passato tra Fiat e Alfa Romeo
Uno dei CEO più influenti di questi ultimi anni nel settore automobilistico è stato senza dubbio Luca De Meo. L’ex CEO di Renault ha ora deciso di cambiare del tutto ambito, infatti ora ha deciso di passare al settore del lusso, diventando il numero uno del Gruppo Kering, colosso che vanta al proprio interno anche marchi come Gucci, Balenciaga o Yves Saint Laurent.
De Meo ebbe modo di lavorare anche a stretto contatto con Sergio Marchionne, tanto è vero che molti lo vedevano come il suo erede, non solo in Fiat ma più in generale nel mondo automotive. Furono diversi i modelli leggendari che nacquero con De Meo nel ruolo di responsabile marketing, come per esempio la tanto amata Lancia Ypsilon.
La situazione cambiò qualche anno dopo, quando De Meo divenne AD di FIAT e sotto la sua gestione ritornò in auge la 500. Un progetto che curò in ogni minimo dettaglio e la sua esperienza nel marketing aiutò ancora di più la popolarità dell’auto. Bene anche l’Alfa Romeo MiTo, altro gioiello che ebbe un grande successo anche grazie a Luca De Meo.
