L’Europa trema, il SUV cinese sbarca nel continente e straccia la concorrenza: prezzo inarrivabile, c’è la fila

Il SUV cinese arriva sul mercato italiano, pronto a insidiare le rivali di settore. Ha caratteristiche davvero promettenti 

Ormai è chiaro che i SUV cinesi sono la vera grande minaccia per i costruttori occidentali, incapaci sotto certi versi di fare fronte all’incredibile rapporto qualità prezzo messo in campo da queste vetture sempre più diffuse. Lo hanno dimostrato marchi come BYD, MG e quelli del Gruppo SAIC in generale che sbarcano in Europa mettendo in crisi le concorrenti occidentali ogni singola volta.

Concentriamoci su un nome totalmente nuovo sul panorama tricolore: si tratta del brand Omoda, un marchio che fa parte della galassia Chery, uno dei principali marchi cinesi che, recentemente, ha siglato un accordo per la produzione di alcuni modelli in Spagna. Omoda sta sbarcando in Italia proprio in questi mesi con un SUV dalle caratteristiche promettenti.

L’azienda sta gettando le basi per inserirsi stabilmente sul mercato italiano al punto da avere già 40 punti vendita a cui i clienti possono fare riferimento nel caso desiderino acquistare un’auto della casa o informarsi a riguardo, con l’obiettivo di arrivare ad almeno un centinaio nei prossimi anni. Ora però concentriamoci per prima cosa sul prodotto di punta con cui sbarcheranno nel Bel Paese…

Il nuovo SUV del mercato italiano

Si chiamerà Omoda 5 e sarà quindi il primo veicolo venduto in Italia dalla casa cinese: il SUV dall’aspetto sportivo e dal segni decisamente originale è lungo 4,40 metri e vanta cinque porte, con tanto spazio a bordo per bagagli e passeggeri –  nel portabagagli troviamo una capienza pari a 360 litri – mentre a bordo non mancano un monitor di infotainment, una presa USB con attacco Type C e climatizzatore mono-zona montato di serie.

SUV Omoda 5
Il nuovo SUV cinese Omoda 5 (Omoda Press Media) – Derapate.allaguida.it

Parlando di prestazioni pure, l’automobile è disponibile nel nostro paese in due varianti: quella con motore a benzina da 1.6 litri di cilindrata per 147 cavalli di potenza e quella con propulsore completamente elettrico da 62 kilowattora per 400 chilometri di autonomia dichiarata che però non avremo sul nostro mercato prima dell’estate. Oltre a questa distinzione, vanno prese in considerazione le due varianti ossia l’allestimento Premium e Comfort rispettivamente da 29mila e 27.900 euro di prezzo.

Per guidare il SUV insomma ci sono un paio di mesi di attesa che ci daranno sicuramente modo di usufruire di qualche test ufficiale e prova su strada per valutare in modo migliore la vettura. In ogni caso, stando a questi dati, possiamo già delineare l’arrivo di un’interessante alternativa ai SUV prodotti dai marchi mainstream che conosciamo tutti sul mercato italiano.

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