Nuovo prezzo per questa Citroen che adesso, grazie ai nuovi incentivi, ha un prezzo di listino bassissimo. Anche più della nota FIAT
Il 2025 ha portato con sé i nuovi incentivi statali, che riguardano soprattutto le piccole auto elettriche, che stanno vivendo una vera rivoluzione. Ci sono tanti modelli apprezzati, ma pian piano ce ne sono alcune che diventano sempre più amate. Ne sa qualcosa la Citroen, ma anche la Fiat, che però fatica un po’. Soprattutto con i nuovi incentivi. I prezzi di listino di casa Citroen sono scesi talmente tanto da renderla decisamente preferibile rispetto alle rivali e in Fiat sono disperati.
Ovviamente il modello francese è la Citroen Ami, la più amata che ora viene proposta con due diverse opzioni: la prima è senza rottamazione, con il prezzo scende a circa 6.025,25 €; la seconda è con rottamazione, dove si arriva addirittura a soli 5.370,33 €. Queste sono cifre calcolate con gli incentivi sul prezzo di listino privo di IVA e sono una vera e propria rivoluzione per quanto sono basse. Leggera, maneggevole e anche economica: diventa sempre più la scelta ideale per giovani o per chi viaggia in città.
In casa Fiat rispondono con la Topolino, che però non sta al passo. Il modello ha una linea che richiama la storia del marchio, ma parte da un prezzo di listino di 9.890 €, molto più della concorrente. Anche con gli incentivi, i prezzi della Topolino rimangono decisamente superiori: 7.543,68 € senza rottamazione e 6.761,57 € con rottamazione.
Citroen Ami e Fiat Topolino, la differenza di prezzi
Si tratta di praticamente 1.500 € di differenza tra le due auto. Insomma, la Citroen Ami è decisamente più competitiva e disponibile per le tasche di tutti. Ecco perché in Fiat sono preoccupati: la Topolino costa molto di più e i potenziali acquirenti sceglieranno quasi sempre la francese.

Certo è che il nuovo schema degli incentivi statali per i quadricicli elettrici ha rivoluzionato il mercato: i prezzi di listino si sono abbassati drasticamente e adesso sono molto più accessibili a tutti. Modelli come la Citroen Ami ne hanno fatto una fortuna. Gli sconti sono significativi e la svolta verde ora è vista da tutti in maniera diversa.
Ovviamente, però, così a beneficiarne è soprattutto chi già partiva da un prezzo basso: ora che è così basso, non c’è quasi più concorrenza. E seppur la differenza è sempre la stessa, pare una forbice ancor più ampia, probabilmente perché si collocano in due fasce di prezzo differenti. Sorride la Ami, piange la Topolino, per ora.