L’Italia come la Germania? Giorgia Meloni potrebbe dare il via al progetto che stravolgerà tutto

Italia e Germania sembrano essere allineate, con Giorgia Meloni che sembra approvare questo nuovo progetto.

La situazione in Europa è a dir poco pessima in questo periodo, con le incertezze e i venti di guerra che purtroppo sono evidenti a tutti. La speranza è che si possa arrivare a un’intesa il prima possibile, visto che nessuno vorrebbe mai trovarsi nelle condizioni di dover vivere le atrocità di un conflitto bellico.

Attualmente si rischia davvero di trovarsi in una situazione critica, con l’Europa che può diventare ancora una volta il centro della battaglia tra colossi economici e militari. A preoccupare vi è indubbiamente la situazione legata a Russia e USA, con la guerra in Ucraina che porta con sé da anni grossi dubbi.

La situazione però si sta facendo sempre più critica anche per il fatto che l’Europa per la prima volta ha parlato apertamente di riarmamento. Sarebbero ben 800 i miliardi stanziati, ma intanto ogni nazione deve iniziare a valutare con attenzione le proprie mosse, con Giorgia Meloni e la Germania che sembrano essere intenzionati a seguire la medesima politica.

Progetto segreto Italia-Germania: case automobilistiche per la guerra?

Ogni volta che si entra in un periodo dove il rischio di guerra si fa sempre più concreto, ecco che le grandi case automobilistiche devono fare i conti con le richieste dei Governi di dedicarsi al progetto di componenti belliche. Questo è sempre avvenuto nel corso della storia, con case storiche come Porsche o Harley Davidson che sono diventate anche molto note per i loro trascorsi.

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni (Ansa – derapate.allaguida.it)

Naturalmente nessuno di questi marchi avrebbe voluto mai dedicarsi al progetto bellico, dato che non era di certo questo il loro obiettivo, ma purtroppo ora sembra che il dramma stia per ripartire. Secondo quanto riportato dal “Corriere della Sera”, Giorgia Meloni, assieme ai Ministri dell’Economia, delle Imprese e della Difesa, starebbe pensando di agevolare la produzione di componenti bellici da parte delle aziende automobilistiche.

Secondo Carlo Calenda il progetto è attuabile e inoltre ha sottolineato come la Germania punti ad arrivare a una condizione accettabile entro un anno. L’Italia sicuramente dovrebbe iniziare a muoversi rapidamente nel caso in cui si dovesse far partire un progetto del genere. La speranza di tutti però è che le istituzioni, una volta tanto, possano davvero fare il bene dei cittadini, il che di sicuro non può portare a una guerra, dato che è il popolo a rimetterci sempre in questi casi.

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