Luca Cordero di Montezemolo lascia tutti senza parole, con il suo ritorno in pista che non è alla Ferrari.
Uno degli uomini più importanti di sempre nel mondo delle corse è stato senza ombra di dubbio Luca Cordero di Montezemolo. La Ferrari con lui ha ripreso a volare in ben due diversi periodi storici, testimonianza del fatto che nelle difficoltà sapeva sempre come fare per poter rialzare una situazione complessa.
Montezemolo è l’uomo che ha permesso anche di puntare così tanto su Niki Lauda negli anni ’70, con il loro rapporto che era davvero speciale. Fu un duro colpo per lui l’addio dell’austriaco da Maranello, il che ha portato a una divisione interna non di poco conto e a un addio per parecchi anni dalla F1.
Il manager tornò di gran carriera negli anni ’90 e fu uno degli uomini essenziali per il ritorno in auge del Cavallino nel periodo d’oro con Schumacher. Ora però per lui è tempo di tornare in pista, con la notizia che ha davvero dell’incredibile, perché per lui ora si sono aperte altre porte e il ritorno in F1 avviene con una monoposto diversa rispetto alla Ferrari.
Montezemolo in McLaren: diventa il nuovo director holding manager
Arriva una delle notizie più incredibili che si siano ma sentite negli ultimi anni, con la McLaren che ha messo sotto contratto addirittura Luca Cordero di Montezemolo. Una scelta che lascia tutti quanti senza parole, con il ritorno dello storico manager italiano che dimostra la grande volontà di migliorarsi ancora di più da parte della casa di Woking.
Dopo anni duri la scuderia britannica è tornata a dominare e ora migliora ancora di più il proprio box grazie alla presenza di Luca Cordero di Montezemolo come Director della holding. Il tutto è ufficiale, considerando come siano già state depositate ufficialmente le carte dell’accordo.
Considerando quello che è stato il suo rapporto con la Ferrari, ed essendo ormai arrivato a 77 anni, sicuramente nessuno avrebbe mai immaginato che ci sarebbe stato l’accordo tra le parti. Montezemolo è uno dei 9 dirigenti che sono entrati a far parte del marchio McLaren e farà molto strano vederlo ora dalla parte di coloro che per tanti anni sono stati i suoi storici rivali. Dalle lotte tra Lauda e Hunt a quelle tra Schumacher e Hakkinen, ecco che ora Montezemolo guarderà con maggiore interesse le sorti di Piastri rispetto a quelle di Leclerc…forse.
