Toyota diventa sempre più innovativa e lancia un’idea che stravolgerà completamente il mondo delle quattro ruote.
Non mancano di certo le grandi novità in casa Toyota in questi anni, con il colosso giapponese che non è mai stata ferma a pensare al proprio glorioso passato, ma ha sempre cercato di alzare sempre di più il livello delle proprie auto. Lo si vede anche con il duro lavoro che sta portando avanti nel mondo delle corse, con WRC e WEC che però non hanno regalato gioie quest’anno.
Toyota è stata una delle prime aziende a puntare molto sull’elettrico, e soprattutto sul concetto di ibrido, ma ora sembra essere una delle più critiche verso il Full Electric. Lo ha spiegato più volte il numero uno della casa asiatica, con Akio Toyoda che ha messo in guardia il mondo politico, perché queste auto non possono essere estese per tutta la popolazione globale.
L’ecologia è però un aspetto fondamentale per la gamma Toyota e dunque si stanno portando avanti anche una serie di operazioni che permetteranno di dare forma a delle auto con basse emissioni, ma con carburanti diversi. L’idrogeno è una delle alternative più interessanti e ora giunge una delle più incredibili e pazzesche novità sul mercato.
Il Japan Mobility Show è uno dei più sensazionali e straordinari eventi dell’anno per quanto concerne il mondo delle quattro ruote e Toyota in quest’occasione ha trovato ancora una volta il modo di incantare il mondo. Nascono infatti delle cartucce a idrogeno che sono l’ideale per la Mirai, il modello con questo carburante della casa nipponica, con queste che mostrano la scritta 4,7 litri a una pressione di 525 bar.
Non è quindi adatta per poter effettuare il pieno in tempi rapidi per la Mirai, ma stiamo pur sempre parlando di una dimostrazione. L’idea dunque è quella di far sì che coloro che decideranno di acquistare della auto a idrogeno, abbiano la possibilità di poter avere delle soluzioni compatte e semplici per poter effettuare il pieno della propria vettura.
Queste cartucce le hanno proprio progettate nell’ottica di semplificare quanto più possibile il rifornimento, in modo tale da far sì che l’idrogeno possa avere una soluzione comoda come la ricarica della colonnina elettrica. Le cartucce di idrogeno portatili sono dunque una possibile intuizione in grado di alzare il livello di gradimento per la Toyota Mirai e chissà che questa innovazione non ci possa essere uno slancio sul mercato di queste vetture.
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