L’Unione Europea non vuole più che si fumi: nuova tassa, sta per succedere anche in Italia

L’UE continua a portare avanti una campagna anti fumo e ora sta per arrivare una nuova stangata.

Non ci sono dubbi sul fatto che da diversi anni a questa parte l’Unione Europea stia cercando in tutti i modi di ridurre quanto più possibile le vendite di sigarette e di tabacco. Lo si vede anche per il fatto che da tempo sono nate una serie di Leggi che sono molto limitanti e che potrebbero davvero portare al bando definitivo delle sigarette.

Lo si vede per esempio anche per le sanzioni pesanti che capitano a chi si mette alla guida e tra le dita ha una sigaretta. Questo infatti è considerato illecito, in quanto è una limitazione alla guida e inoltre il fumo di sigaretta può finire negli occhi e creare ulteriori problemi alla guida.

Il tutto è regolato infatti dal DDL 1902, con la modifica del CdS che è avvenuto il 30 aprile 1992 e le sanzioni sono elevatissime. Andando contro l’Articolo 173 si parte da un minimo di 161 a un massimo di 646 euro. Da allora sono aumentate sempre di più le Leggi contro i fumatori e ora l’Unione Europea ne sta provando a piazzare un’altra che rischia di essere la scure definitiva contro le sigarette.

Tassa UE sul tabacco: ecco come avverrebbe

A portare avanti il piano contro il fumo e il tabacco è il Commissario europeo Wopke Hoekstra, con l’intento che è quello di aumentare le accise, anche qui ben presenti, verso quei prodotti che prevedono la presenza di nicotina. Questo dunque andrebbe a colpire ogni singolo prodotto, partendo dalle sigarette classiche ma senza dimenticare anche il tabacco trinciato.

Sigaretta Unione Europea stop tabacco
Tassa UE sul tabacco: ecco come avverrebbe (derapate.allaguida.it)

Non è ancora chiaro in che modo impatterà sul mercato del tabacco, ma è sicuramente evidente come ci sarà l’ennesimo alzamento dei prezzi. Si parla di un totale di circa un euro in più per ogni pacchetto di sigarette, il che sarebbe un duro danno economico per molti. Sappiamo come siano tanti gli italiani che fumano, dunque un euro in più al giorno significherebbe un investimento di ulteriori 365 euro l’anno.

A subire i maggiori rincari sarebbero però i fumatori di sigari. Le sigarette dovrebbe aumentare le accise del 139%, il tabacco sfuso del 258% mentre i sigari addirittura del 1090%. Numeri che fanno capire come l’UE stia portando avanti un duro piano contro il fumo di sigaretta, ma ciò non farà felici gran parte dei cittadini che normalmente utilizzano questo metodo, poco salutare, per rilassarsi.

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