Maserati, fine dei sogni: un pezzo di storia italiana non ci sarà più

Dura notizia per la Maserati, con questa che si tratta della fine dei sogni per un colosso della storia italiana.

Tra i più grandi marchi della storia italiana, vi è senza ombra di dubbio la Maserati, con il colosso emiliano che nel corso degli anni ha dimostrato di saper dare vita a una serie di eccezionali e straordinari modelli all’avanguardia. Lo si vede perfettamente anche con la progettazione di auto elettriche di altissimo livello, tanto da aver deciso di entrare a far parte anche del mondo della Formula E.

La Maserati non sta però attraversando un periodo semplicissimo per quanto concerne le vendite, con molti fondi tagliati da Stellantis. Vi è qualcuno che addirittura sostiene che la casa del Tridente potrebbe anche essere allontanata dal Gruppo, con il suo futuro che però si fa sempre più incerto.

Tra i vari duri colpi che ha dovuto subire in questi anni, vi è senza ombra di dubbio il fatto di essersi vista chiudere il mitico Innovation Lab. Il centro era stato creato da Sergio Marchionne, con l’intento che era quello di dare vita a una serie di tecniche innovative per la progettazione di auto di lusso. Ora giungono altre brutte notizie che non faranno di certo piacere.

Niente da fare per la fabbrica di Grugliasco: addio al progetto

Si era parlato da tempo della possibilità di ridare lustro alla fabbrica di Grugliasco, quella che era stata nelle mani di Maserati e di Bertone per tanti anni. A parlare del suo futuro è stato il fondatore di Estrema Automobili, ovvero Gianfranco Pizzuto, con questi che ha evidenziato le difficoltà di questa trattativa.

Estrema Automobili niente rilancio della fabbrica
Estrema Automobili (Estrema Press Media – derapate.allaguida.it)

Il commento dell’imprenditore è avvenuto in modo pubblico direttamente sul suo profilo LinkedIn. Pizzuto ha spiegato come non siano mancati enormi gli sforzi fatti per realizzare il progetto di “Estrema Technology Hub”, con l’intento che era quello di partire dalla fabbrica di Grugliasco per poter dare vita a un enorme stabilimento per la sua nuova attività.

L’imprenditore si è detto triste e amareggiato, perché nell’ultimo anno ha avuto modo di lavorare con una serie di personaggi, tra cui politi, imprenditori e dirigenti, oltre che a case automobilistiche, ma il progetto non è mai decollato. Ecco allora come Pizzuto ha deciso pubblicamente di alzare bandiera bianca e non porterà avanti “Estrema Technology Hub”, ma si dedicherà unicamente a quelli che sono i suoi obiettivi personali, con il sogno che dunque è giunto al termine.

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