Incredibile problema per la BMW, con il marchio tedesco che presenta una battuta d’arresto inattesa con il modello di punta.
Gli anni ’20 si stanno dimostrando straordinari per la BMW in questi anni, tanto è vero che si sta mettendo in luce non solo per le auto, ma anche per le moto. Il progetto a due ruote si sta mettendo in luce come forse mai prima in passato, tanto è vero che ora si ha la possibilità di ammirare anche una scuderia vincente in Superbike.
Quel fenomeno di Toprak Razgatlioglu sembra davvero prossimo al successo nel Mondiale, quello che per lui sarebbe il secondo dopo quello in Yamaha nel 2021 e soprattutto vorrebbe dire il primo storico per BMW. Un successo che avrebbe dell’incredibile, considerando la base da quale partiva la moto tedesca nella passata stagione.
Questo aiuta anche il mercato, con moltissimi clienti che stanno virando proprio sull’acquisto di una due ruote tedesca, con quella più venduta al momento che è la R 1300 GS. Parliamo di una maxi enduro da sogno, tanto è vero che la possiamo ammirare con una lunghezza di 221 cm, una larghezza di 100 cm e un’altezza della sella di 85 cm, con un peso di 215 kg. Il motore è un bicilindrico da 1300 di cilindrata che eroga un massimo di 145,5 cavalli, con il picco di velocità che è di 225 km/h, ma ora giungono dei problemi.
A quanto pare anche i top di gamma prima o poi presentano dei problemi che devono essere sistemati. Lo si vede con il caso della BMW R 1300 GS, un modello che purtroppo viene riportato da Motorrad. Sono ben 25 mila gli esemplari che dovranno essere richiamati, ovvero tutte quelle che sono state progettate fino al 18 marzo 2024.
Il danno da un punto di vista tecnico sarebbe quello legato al relè di avviamento, con questi che risulterebbe danneggiato meccanicamente durante l’installazione. Si tratterebbe dunque di un rivestimento in plastica che è non del tutto funzionante durante la fase di montaggio, con questo difetto che rischia di causare l’ingresso di umidità nel relè.
Ciò che sicuramente fa piacere ai clienti è che BMW ha specificato come queste moto comunque saranno utilizzabili anche in attesa della risoluzione di questo problema. Le accortezze da tenere in questo momento sono quelle di evitare il lavaggio ad alta pressione con autolavaggi o idropulitrici. Un danno comunque da non sottovalutare, visto anche il costo elevato della moto.
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