Sono parole che nessuno avrebbe voluto sentire. Arrivata una mazzata tremenda e che fa malissimo per Schumacher
La famiglia Schumacher torna nuovamente protagonista nell’attualità del motorsport. Il 2024 è cominciato con le indiscrezioni sulle segretissime nozze di Gina Maria con l’allevatore di cavalli Iain Bethke. Poi si è passati al coming out di Ralf con conseguenti dichiarazioni al vetriolo della ex moglie Cora e, infine, all’asta dei cimeli di Michael.
Finito qua? Nient’affatto, perché nelle ultime ore un altro nome è salito alla ribalta seppur non in termini lusinghieri. Tutto parte dalla decisione improvvisa della Williams di licenziare con effetto immediato Logan Sargeant a seguito dell’ennesimo incidente di cui si era reso protagonista in Olanda. Una scelta drastica, questa, che non si vede spesso nella F1 moderna.
Mick Schumacher, arriva la bocciatura definitiva
A far discutere di più però non è stata l’uscita di scena del pilota americano, spesso ultimo e lontano dalle prestazioni del compagno di squadra Alex Albon, quanto l’aver preferito un debuttante per la sua sostituzione come Franco Colapinto. In lizza per sostituire Sargeant, c’erano infatti anche Mick Schumacher e Liam Lawson, entrambi con esperienza in Formula 1.
Poteva dunque sembrare scontato promuovere l’attuale collaudatore delle Frecce d’Argento ed invece il team principal James Vowles ha puntato su un esordiente con tutti i rischi annessi. Inevitabile la domanda sulle ragioni che lo hanno condotto a bocciare Mick nella conferenza stampa precedente il GP di Monza.
Vowles non si è affatto trincerato dietro dichiarazioni diplomatiche e ribadito il suo punto di vista in modo perentorio: “Mick è migliorato molto dal termine del suo percorso alla Haas. Dovevamo decidere se mettere Mick in macchina o un pilota che fa parte della nostra accademia, ha guidato la nostra macchina e fatto giri al simulatore (…) Mick non è speciale, sarebbe stato solo bravo”, l’affermazione brutale dell’ingegnere.
Non sappiamo se ci sarà una replica diretta da parte del 25enne o se semplicemente accetterà con umiltà una valutazione che, seppur severa, arriva dopo l’osservazione del suo breve e alquanto turbolento periodo nel Circus, in cui ha avuto ben poche soddisfazioni con la Haas. Per Mick Schumacher, oltre alla Williams, è svanita anche la possibilità di approdare all’Alpine. Il team transalpino, con cui Mick gareggia nel WEC, ha preferito puntare sul pilota di riserva Jack Doohan per sostituire Ocon, passato alla Haas al posto di Hulkenberg.