La Mercedes ha stupito tutti con una decisione drastica, che potrebbe cambiare del tutto il mercato. Ecco cosa hanno annunciato.
Da parte di casa Mercedes è arrivato un annuncio che è forse passato inosservato ma che potrebbe in realtà avere un impatto sul mercato davvero notevole. Il tutto riguarda la produzione di auto elettriche, una tecnologia che fa discutere e non poco e che ancora non viene apprezzata dalla grande maggioranza di automobilisti. In Italia, la quota di mercato delle BEV fatica a sfiorare il 4%, un dato che è ormai quasi del tutto stabile da diverso tempo, e la tanto attesa crescita non accenna a palesarsi.
Le BEV continuano ad avere dei costi d’acquisto troppo elevati, a seguito di una produzione che costa caro prezzo ai costruttori. Inoltre, non ci sono ancora grandi evoluzioni nel miglioramento dell’autonomia e nel raggiungimento di tempi di ricarica più brevi ed il cliente ha bei dubbi sull’avvicinarsi ad una tecnologia così rischiosa. Proprio per questo, la Mercedes è giunta ad una conclusione a dir poco drastica, e presto potrebbe essere raggiunta da tanti altri marchi.
Mercedes, le auto elettriche messe da parte
Iniziano ad esserci dei seri dubbi attorno al futuro delle auto elettriche di casa Mercedes. Circa un mese fa, la casa di Stoccarda aveva reso noto che avrebbe proseguito la produzione di motori termici anche dopo il 2030, ritrattando i piani degli ultimi anni, che prevedevano una rapida elettrificazione di tutta la gamma. Evidentemente, i risultati del mercato delle BEV non soddisfano i vertici, che sono giunti ad una conclusione ancor più drastica.
Ola Kallenius, amministratore delegato della casa di Stoccarda, ha fatto sapere che, almeno fino al 2030, non ci saranno grandi investimenti nelle auto elettriche. Al contrario ci sarà un aumento nell’emissione di capitale per i modelli dotati di motore a combustione interna. L’obiettivo è quello di progettare e realizzare dei nuovi motori termici che possano ridurre al minimo le emissioni inquinanti, in modo da assicurare un futuro a questi propulsori, senza dover lasciare tutto lo spazio alle elettriche.
Anche la Ford ha comunicato che continuerà, almeno in Europa, a produrre auto termiche anche dopo il 2030, così come la stessa Audi cheha rivisto i suoi piani. La Mercedes non ha potuto fare altrimeti viste le scarse vendite delle sue elettriche, e c’è la sensazione che il progetto di elettrificare l’intero settore automotive stia pian piano naufragando, con buona pace di un’Unione Europea che non aveva fatto bene i propri conti in passato.