Mercedes ora punta a delle “astronavi”, perché una vettura così è un sogno per molti.
Non ci sono dubbi sul fatto che per tanti anni la Mercedes abbia rappresentato il non plus ultra del mondo delle auto. Un colosso che ha saputo mettersi in evidenza con una serie di vetture che hanno fatto della qualità e dell’eleganza il loro grande punto di forza, senza mai dimenticare la potenza.
Anche il fatto di essere diventata per alcuni anni il marchio dominatore in F1 ha sicuramente molto contribuito allo sviluppo dell’azienda e alla sua volontà di progettare delle vetture ancora più possenti per la vita di tutti i giorni. Capita spesso che si producano dei prototipi, con questi che hanno il compito di alzare il livello della produzione.
La Mercedes dunque già in passato ebbe modo di sfruttare questa tipologia di veicoli per far parlare di sé, tanto è vero che in passato si fece vedere con la Silver Arrows. Un nome che è parte integrante della storia della Stella, con le Frecce d’Argento che in pista hanno sempre raccolto successo, ma ora è tempo di ammirarle anche in altre condizioni.
Mercedes Silver Arrows: un bolide da 700 cavalli
Uno dei prototipi che nel corso degli anni ha saputo lasciare tutti gli appassionati a bocca aperta è senza ombra di dubbio la stupenda Mercedes Silver Arrows. Siamo di fronte a un modello presentato al pubblico in occasione di un grande evento come il Monterrey Car Week di Pebble Beach.

Un concept che da un punto di vista dell’impatto visivo non aveva davvero rivali, considerando infatti come si era di fronte di fatto a una monoposto che però guardava al futuro. Da un lato un po’ vettura da corsa, dall’altra Batmobile dei film e con un pizzico anche di stile vintage e ritorno al passato, con il richiamo che è alla W 125 Rekordwagen del 1937, negli anni dove Mercedes dava il via al mito delle “Frecce d’Argento”.
La lunghezza è di ben 530 cm, ma il suo grande punto di forza non poteva essere altro se non il motore che però in questo caso è completamente elettrico e ha modo di erogare un totale di 750 cavalli. Niente male anche l’autonomia, considerando infatti come questo prototipo avrebbe avuto la possibilità di rimanere in strada per un totale complessivo di 400 km. Più che un’automobile, l’ennesima opera d’arte della casa di Stoccarda.