Audi e Mercedes sono due colossi del mondo dei motori, ma c’è una rivale che le straccia per quanto riguarda le vendite.
Non è di certo un periodo semplice per il settore delle quattro ruote, con tanti colossi che devono così fare i conti con una crisi non di facile gestione. La Germania inoltre si sa che è da sempre un colosso che ha saputo imporsi sul mercato internazionale come poche altre, con Audi e Mercedes che sono sicuramente tra i suoi principali marchi.
Le cose però stanno cambiando, soprattutto perché si sta andando nella direzione di auto che debbano essere sempre più prestazionali ma allo stesso tempo anche attente all’ambiente. L’elettrico è una delle soluzioni che attualmente sembra essere vista come l’unica opzione possibile per le istituzioni, nonostante i clienti non ne siano del tutto convinti.
Anche i colossi tedeschi hanno deciso di puntare su questi modelli, ma le vendite non sembrano danno i risultati sperati. Audi ha dovuto chiudere lo stabilimento di Bruxelles visto il crollo delle vendite della Q8 e-tron e anche Mercedes sta prendendo altre direzioni, ma la BMW invece sembra andare in controtendenza.
BMW domina l’elettrico: i dati la premiano
Mai come in questo caso sembra essere evidente come il fatto di non aver mai imposto a nessuno l’elettrico funzioni per aumentare le vendite. BMW non ha mai parlato di un anno nel quale produrrà solo elettrico e nemmeno di quando cambierà la produzione in modo tale da equilibrarla. Sono tanti infatti che l’hanno criticata per questo motivo, ma alla fine i dati riguardo alle vendite dell’elettrico le danno pienamente ragione.

La gamma “i” della BMW infatti ha venduto nel 2024, in tutto il mondo, la bellezza di 368.523 modelli, aumentando così i numeri del 12%, il che rappresenta un ottimo 16,7% del totale. Risultati che non sono nemmeno vagamente avvicinabili da Mercedes, che si stanzia su 185.059 modelli, con un drastico crollo del 23%, e peggio ancora fa Audi con soli 164.480 esemplari, calando anche in questo caso del 7,8%.
Sia per Mercedes che per Audi, l’impatto della gamma elettrica non raggiunge nemmeno il 10% complessivo, con BMW che dunque sta spazzando via la concorrenza. A Monaco di Baviera si è pensato prima di tutto a mantenere sano il bilancio vendendo le termiche, poi si è puntato sull’elettrico quando i tempi erano maturi, offrendo vetture di ottima qualità e con prezzi congrui. Ecco allora come, ancora una volta, i fatti funzionano molto di più delle varie propagande.