Il treno rivoluzionario in grado di cambiare il futuro dei trasporti è arrivato: Napoli-Milano in meno di 2 ore
Tempo di partenze ed arrivi: accade sempre così in occasione delle feste natalizie e, ovviamente, di quelle estive. Milioni di italiani si mettono in viaggio per raggiungere la meta prescelta: sia essa il luogo d’origine, quello dove magari vivono ancora la maggior parte degli affetti o semplicemente un luogo di vacanza per staccare la spina e trascorrere giorni in relax.
Fondamentale è scegliere il vettore per gli spostamenti ed anche il giorno di partenza. Puntare sull’auto è certamente più comodo, regala maggiore indipendenza ma anche maggiori incertezze. Quali? Innanzitutto il traffico: se si sbagliano giorno ed orario di partenza può diventare una vera e propria Odissea il viaggio. Ma anche imprevisti che devono essere risolti in autonomia.
Scegliere altri vettori quali treni o aerei impone una precisa presa di coscienza: è necessario prenotare con abbondante anticipo per non ricevere un vero e proprio salasso al momento del pagamento del biglietto. Le compagnie, infatti, in questi periodi dell’anno aumentano il prezzo a dismisura per guadagnare il più possibile sfruttando la situazione.
Da Napoli a Milano in 2 ore: ci pensa il maglev
Restando ai treni, in Italia il Frecciarossa è sicuramente il vettore preferito, soprattutto per i lunghi viaggi. Un Etr1000, di ultima generazione, in grado di toccare i 300 km/h e di collegare Napoli e Milano in appena quattro ore. Una vera e propria rivoluzione, un modo di collegare l’Italia da Nord a Sud nel centro città che non ha eguali.
Se in Italia i Frecciarossa sono il fiore all’occhiello, treni similari vi sono anche in altri paesi del mondo: dal TGV in Francia allo Shinkansen in Giappone. Proprio nel Paese nipponico, però, è stato sperimentato il treno a lievitazione magnetica. Ci riferiamo al maglev sviluppato dalla Central Japan Railway che ha polverizzato un record di velocità coprendo in appena 40′ quasi 300 km, ben 286 km per la precisione. Nell’ultimo test effettuato ha toccato la punta di velocità massima di 505 km/h.
Già, ma com’è possibile? Il maglev può raggiungere queste velocità eliminando l’attrito meccanico e viaggiando su cuscini d’aria creati da campi magnetici ad un’altezza di 10 centimetri dai binari. Al momento non è ancora in commercio, ma l’obiettivo è renderlo operativo entro il 2027. Inutile dire come questo rivoluzionerà il mondo dei trasporti non solo in Giappone ma in tutto il mondo.