Modifiche Regolamento MotoMondiale 2009 della FIM
Modifiche al regolamento del Motomondiale e della MotoGP da parte della Commissione Grand Prix
da Chari, il

Era nell’ aria un possibile cambiamento del regolamento del MotoMondiale per andare incontro alle strategie anticrisi e cercare di sopravvivere nel miglior modo possibile a questo periodo nero dal punto di vista economico per gli sport motoristici.
Proprio oggi, quindi, sono state comunicate le Modifiche al Regolamento del Campionato del Mondo 2009.
In seduta plenaria, la Commissione Grand Prix, guidata dallo spagnolo Carmelo Ezpeleta CEO della Dorna Sports, Claude Danis della FIM, Hervé Poncharal in rappresentanza dell’ IRTA e Takanao Tsubouchi della MSMA, davanti al Presidente della FIM Vito Ippolito, di Ignacio Verneda (FIM Sport Director), Javier Alonso (Dorna) e del segretario Paul Butler, durante il meeting di quest’ oggi presso il Mies, vale a dire l’ head quarter della FIM, ha deliberato le seguenti modifiche con effetto immediato.
Le due cose che saltano subito all’ occhio è la riduzione dei test del venerdì (una sola sessione di prove libere) e la riduzione del numero di test successivi ai grand prix.
1. Programma
Venerdì
13:05-13:45 125cc Prove libere 1
14:05-14:50 MotoGP Prove libere 1
15:05-15:50 250cc Prove libere 1
Sabato
09:05-09:45 125cc Prove libere 2
10:05-10:50 MotoGP Prove libere 2
11:05-11:50 250cc Prove libere 2
13:05-13:45 125cc Qualifiche
14:05-14:50 MotoGP Qualifiche
15:05-15:50 250cc Qualifiche
Domenica
08:40-09:00 125cc Warm Up
09:10-09:30 250cc Warm Up
09:40-10:00 MotoGP Warm Up
11:00 125cc gara
12:15 250cc gara
14:00 MotoGP gara
2. Nelle ultime 8 gare del Campionato (dal GP della Repubblica Ceca, quindi, nell’ appuntamento di Brno)non sarà più possibile avere a disposizione un motore per ogni gara ma si disporrà di soli 5 motori da gestire con parsimonia per gli ultimi 8 appuntamenti. Nessuna spare parts sarà consentita, eccetto i ricambi per il mantenimento quotidiano.
3. Nessuna pastiglia nè freno a disco dovrà utilizzare materiali in ceramica: questi ultimi non saranno permessi.
4. Assolutamente bandito sarà il sistema di controllo in partenza, che già in precedenza aveva suscitato plausi e critiche
5. Il controllo elettronico delle sospensioni non sarà permesso.
6. Niente più test del lunedì su quasi ogni circuito: per ridurre i costi saranno concessi due soli test del lunedì sui tracciati di Catalogna e Brno. A questi test potranno partecipare solo e solamente i piloti ufficiali.